GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ha-Kodesh) addossato alla parete della sinagoga orientata verso Gerusalemme. In questi tessuti, argenti e armadi si esercitò particolarmente la committenza giudaica fin dal Medioevo.In particolare, il rotulo chiuso veniva avvolto in una tovaglietta ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] il quale strinse uno stretto rapporto non solo di committenza ma di familiarità e frequentazione, il G. esercitò anche l'attività di disegnatore antiquariale, passione che coltivava con interesse e dedizione crescente.
Lo testimoniano i moltissimi ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] bruttissima Bertinella, da parte della legittima regina Celidora: ad aiutarla il cugino Baldone, "sir d'Ugnano", che raduna un esercito di ciechi, ghiottoni e ubriachi (allievi, amici, conoscenti del L. celati da anagrammi).
Scoperto è l'intento di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] del Longanesi. Egli profuse in Omnibus le sue doti di grande organizzatore e, pur non pubblicandovi cose sue, esercitò sui vari contributi un editing interventista, qualificante quell'approccio particolare a qualsivoglia argomento che era il vero ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] incendio, uno dei pannelli più grandi del soffitto della sala del Maggior Consiglio con Il trionfo di Venezia, che esercitò notevole influsso sulla pittura decorativa barocca. Nella sala del Maggior Consiglio il C., con la sua bottega e i suoi ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] può essere raramente assicurato. Alcuni, come Vitruvio, praticavano la professione in privato, mentre altri lavoravano per l’esercito o per l’amministrazione statale imperiale. Pochi erano intimi degli imperatori, come nel caso di Severo con Nerone ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] ). Ubicata tra Foggia e S. Lorenzo in Carminiano, nel 1255 venne a trovarsi fra le truppe di Manfredi e l'esercito pontificio, che la privò di tutto il legno per edificare palizzate difensive intorno a Foggia, sprovvista di mura. Sembra essere ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] a sua volta a Panini due dipinti che celebrassero la sua visita a Roma il 3 novembre 1744, dopo la vittoria sull’esercito austriaco a Velletri: Carlo III di Borbone visita la Basilica di San Pietro e Carlo III rende visita a Benedetto XIV al ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] 'autorità logica' del suo tempo, fu ancora sull'opera di Boezio quale filosofo e traduttore che, nel sec. 12°, si esercitò un'altra 'autorità logica', quella di Pietro Abelardo (1079-1142).Dopo Boezio, la traduzione e, con essa, la diffusione di ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....