Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] fu in contatto con T. Hobbes) e fu prof. di anatomia all'univ. di Oxford. Fu nominato medico generale dell'esercito inglese in Irlanda (1652) e, dopo la conquista dell'isola, fu da Cromwell incaricato della stima e della ripartizione delle proprietà ...
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Matematico (Saluzzo 1863 - Torino 1924), prof. di geometria superiore nell'univ. di Torino (dal 1888). Socio nazionale dei Lincei (1901). Con le sue ricerche e il suo insegnamento esercitò un notevolissimo [...] influsso sullo sviluppo della geometria italiana, proseguendo nella strada aperta da L. Cremona. Una parte notevole della ricca produzione scientifica di S. è dedicata alla geometria proiettiva n-dimensionale. ...
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Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] "messianico".
Vita
Ufficiale di artiglieria nell'esercito rivoluzionario di Kościuszko, fu fatto prigioniero dai Russi (1794); servì (fino al 1797) nell'armata di Suvorov. Soggiornò poi in Germania e in Francia, dedicandosi alla matematica e al ...
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Matematico (Eton 1574 - Albury, Guildford, 1660). Addottoratosi (1600) a Cambridge, fu parroco in un paese di campagna, e ivi si dedicò allo studio della matematica. Scrisse un trattato di algebra (Clavis [...] mathematicae, 1631) più volte riedito, ed esercitò una notevole influenza sui matematici inglesi dell'epoca, tra i quali J. Wallis. Introdusse varie notazioni, alcune delle quali sono rimaste fino ai nostri giorni, come il segno :: per indicare la ...
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Uomo politico e scienziato (Auxonne, Côte-d'Or, 1763 - Digione 1832). Militare, deputato all'Assemblea legislativa (1791), alla Convenzione (1792-95), successivamente al Consiglio dei Cinquecento. Ritiratosi [...] dalla vita politica dopo il 18 brumaio, nel 1811 lasciò l'esercito col grado di generale brigadiere; conte dell'Impero (1808). Fu uno dei fondatori della Scuola politecnica; collaborò all'adozione del sistema metrico decimale, si occupò di studî di ...
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VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo di stato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] di legge a Poitiers, esercitò l'avvocatura nella sua città natale, fino al 1567; fu poi consigliere al Parlamento di Bretagna dal 1573 al 1582. Nominato maître des requêtes sotto Enrico III, perdette il posto nel 1585, ma fu richiamato presso il re a ...
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RICCARDI, Pietro
Ingegnere, geodeta, bibliografo della matematica, nato a Modena il 4 maggio 1828, morto ivi il 30 settembre 1898. Padre di Paolo (XXIX, p. 235). Diplomato ingegnere nel 1848, entrò, [...] come tenente del genio, nelle truppe del governo provvisorio, passate poi a far parte dell'esercito sardo. Ma, tornato il duca, fu negato il riconoscimento ai gradi accademici conferiti dal governo provvisorio, e il R. tornò agli studî, laureandosi ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] come docenti U. Dini, E. Bertini e soprattutto L. Bianchi, che esercitò su di lui una grande influenza. La sua attività di ricerca iniziò in quegli anni, e aveva già al suo attivo diverse pubblicazioni quando si laureò con una tesi su Il parallelismo ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] la guida di P. Frisi, F. M. De Regi, P. Fantoni e F. G. Bellotti. Si specializzò in ingegneria idraulica ed esercitò con successo la professione, tanto che la Società patriottica di Milano nel 1791 lo nominò suo membro, affidandogli l'esame delle ...
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Uomo politico e scienziato (forse Teano 1753 circa - Parigi 1835); frate scolopio, si occupò di scienze fisiche e matematiche e si diede all'insegnamento in Napoli, diffondendo i principî giacobini tra [...] del 1794, la cui scoperta lo costrinse però alla fuga. Tornato a Napoli (1799) come farmacista in capo dell'esercito francese, divenne capo del governo provvisorio ma fu vivamente contrastato per le sue idee radicali. Caduta la repubblica, riprese ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....