Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] . Per s. Tommaso la g. è la ragione stessa diDio che governa il mondo. La volontà non determinata da ragione cui organizzazione non presenta particolarità rispetto ai corrispondenti uffici esistenti presso i tribunali ordinari. Ai sensi della l. ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] tuttavia indipendenti, perché al di sopra di esse c’è la legge eterna, la ragione sovrana diDio. Torna il motivo della preminenza per le persone giuridiche di diritto interno, ma dalla mera esistenza (principio di effettività). Desuete sono infatti ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di due divinità: Chronos, dio greco del t., e Crono, padre di Zeus, che divorava i suoi figli nel timore di istanti). Nella fisica classica si postula, con I. Newton, l’esistenzadi un t. assoluto che «fluisce uniformemente e senza rapporto con alcun ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] discendenti da un diritto naturale improntato alla volontà trascendente diDio, verso la metà del 19° sec. sorse un stessa sua esistenza.
Di fronte alla varietà delle forme di f., la ricerca etnografica degli ultimi decenni ha cercato di introdurre ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] secondo i quali si manifesta la sostanza infinita che è Dio; e la soluzione datane da Leibniz, che riduce la stato il primo esempio di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenzadi integrali primi del moto ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] fatto che l’uomo proietta e personifica (inconsapevolmente) nella figura diDio gli attributi e le qualità umane più alte, per adorarle trovano nell’analisi di quella che Heidegger ha chiamato ‘esistenza inautentica’: quel tipo diesistenza in cui l’ ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] religione più diffusa nel mondo conosciuto (➔ cristianesimo).
L’esistenzadi una comunità cristiana a Roma è attestata con certezza
Nel 293 a.C. arriva a Roma il primo dio direttamente accolto dalla Grecia continentale, Esculapio, che si installa ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di aristocratico; Ivan sostiene energicamente il suo buon diritto di autocrate, discendente diretto di Cesare Augusto e rappresentante diDio imparano la libertà nel parlare di aspetti bassi o volgari dell’esistenza, l’attenzione al dettaglio ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] feconda contemplazione diDio. A questo gruppo di scritti di uno straordinario rapporto amoroso scandisce un'esistenza altrimenti ritenuta irrilevante, conferendo il rilievo di eventi assoluti a una trama di circostanze memorabili solo in virtù di ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] delle due città, quella del mondo e quella diDio, la quale vive nella realtà del mondo, ma esistenza, realizzandosi attraverso l’azione della grazia, che rende presente in ognuno, al di fuori di una vera dimensione temporale, il fatto della venuta di ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...