Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] con la lettera maiuscola, si mette ordine al caos dell’esistenza, si pratica la rinascita. Sfruttando la polisemia del termine algoritmo, seguaci del dio social che distribuisce ogni giorno briciole di pane, una manciata di minuti di celebrità: «Droga ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] , l’archetipo della madre, terra e condizione d’esistenza del lògos divino, sembra essere già in Dio stesso, cioè nel suo essere Padre.In questo senso, madre, prima ancora di essere genitrice di figli, è terra, ma è anche pianta, ramo principale ...
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Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] premi mortale contro centinaia di suoi simili, con la speranza di vincere la cifra milionaria che ti cambia l’esistenza. Addosso una tuta : «Dio mi salvi dalle commedie, dai cosplayer / dai politici sempre più simili ad influencer / Dio proteggimi da ...
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Un sonetto enigmaNella Vita nuova il primo testo poetico che Dante trascrive dal libro della sua memoria è il sonetto A ciascun’alma presa e gentil core (V.n., iii 10-12):A ciascun’alma presa e gentil [...] da ’iš (uomo) è stata tratta.Dio plasma la donna con una costola di quell’uomo che aveva in precedenza plasmato con quasi-identità, una comunione così profonda da renderli un’unica esistenza, un solo nome, una sola carne.Nell’archetipo biblico dell ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] trasforma in «statue di marmo bianco in diversi atteggiamenti» (Fiabe, 266), arrestandone per sempre l’esistenza e la crescita. La per una di loro, come matrigna. Nella fiaba di Perrault la reazione alla prova, qui somministrata non da Dio ma, appunto ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] periodo: egli avrebbe amato Dio non in quanto creatore universale, ma in quanto creatore di Laura. La casa nel nomePer uomo, ma devono essere considerate come condizioni dell’esistenza. Dopo aver delimitato la referenza principale del nostro lavoro ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] ascoltare senza certezze e senza fede quel messaggio. Perché forse, un giorno, la credenza nell’esistenzadiDio, dell’anima e del libero arbitrio, funzioni basilari emerse a un certo punto dell’evoluzione umana, funzioni sulle quali la Commedia si ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] è ἀπείρων, ‘infinito’, ‘sterminato’: cf. Il. I 350, Od. IV 510) e traboccante di pericoli e misteri, temuto dagli uomini e prudentemente evitato addirittura dal dio viaggiatore per eccellenza, Hermes, il quale, con un certo fastidio, peraltro mal ...
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Paolo AlliataL’avventura umana. Quando la letteratura accompagna il nostro camminoMilano, Mondadori, 2024 Il racconto di Gianni Rodari, La strada che non andava in nessun posto, fa da chiave di lettura [...] .La creazione è, dunque, un atto gratuito diDio che avviene non per necessità ma per amore, perché il sommo bene non può procurarsi con essa un aumento di bene, ma vuole dare liberamente l’esistenza a creature che, riflettendo lo splendore divino ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] l'esistenzadi una sorta di oggettivazione e di esteriorizzazione del discorso in un personaggio. Nei testi di Patrizia teatro mio,io sono la platea, io sono il foyer,ho questo ben didio, tutto mio,così lo voglio, vuoto,e vuoto sia. Pieno del mio ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
prove dell'esistenza di Dio
prove dell’esistenza di Dio
Nella storia della riflessione filosofica e teologica si danno varie prove dell’esistenza di Dio, strettamente connesse a presupposti logici-metafisici storicamente determinati. Esse...
Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti speculativi e religiosi. Il significato...