CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Come la sua stessa esistenza, i suoi libri dovevano servire l'azione programmata dal concilio.
Francesco di Sales giudica il suo conformò anche con la volontà tridentina di rendere il visibile del mondo al Dio inaccessibile e una "fisica della gloria ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] i manichini vivono le loro esistenze parallele negli spazi geometrici e silenziosi di Ferrara, con la sua atmosfera il pittore quadraturista coi propri ordegni di lavoro, e via discorrendo..." (R. Longhi, Al dio ortopedico, in Il Tempo [Roma], ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] suoi Moribondi di Palazzo Carignano, "figura di canonico, ma canonico come Swift e Rabelais"), credente in Dio, ex allievo indipendenza e l'unificazione italiana, ostacolata gravemente dall'esistenza del potere temporale della Chiesa. Più che radici ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] studiolo, raffigurante il Regno del dio Como ora al Louvre, fu ideato dal Mantegna (lett. di Iacopo Calandra a Isabella d'Este catalogo della collezione romana (Brown, 1966) rendeva nota l'esistenza della firma del C. lungo il risvolto del lino che ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] la sua esistenza, con i Francesi vinti, gli alleati avrebbero riconosciuto la sua impossibilità di muoversi). Il frequentando più le chiese che i teatri e intrattenendosi più con Dio che con gli uomini. Benché inoffensivo fu ugualmente "l'objet ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] esistenza precedente, in modo perfettamente speculare dopo il ritorno, nei ventisei anni precedenti la morte, il D. amministrerà oculatamente il patrimonio di conoscenze e di se Dio gli darà vita, la quarta parte, che conterrà le figure di molte cose ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] suscitando un'atmosfera di grande raccoglimento (la "bianchezza sommamente grata a Dio" del Palladio di morire ne diede molti alle fiamme, perché non cadessero in mano ai suoi nemici i quali avrebbero potuto farli propri o alterarli. Ebbe un'esistenza ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] d'una rendita di 5.300 ducati -, il C. può impiegare tutta la sua prolungata esistenza nell'attività , un "principe" dai "sentimenti pieni di pietà, divoto" a Dio e alla patria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Corti, regg. 2, ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] uno stile talvolta aforistico, che accatasta gli oggetti in una sorta di ripostiglio disordinato, allegoria dei caos dell'esistente, sono gli strumenti e i referenti di un libro di viaggi in Abruzzo. li modello, invertito e scoronato, è quello della ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] era forse Dio?, in Convegno, X [1932]), rinvia a una problematicità esistenziale la cui ascendenza letteraria va cercata nell'opera di Borgese, lo sessuale con vistose contrapposizioni di vita umile: tragici squarci diesistenza subalterna, ancora una ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...