Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] platonico che sarà ripreso dalla scuola platonica di Cambridge). Somme tra le verità innate sono quelle di ordine etico-religioso, relative all'esistenzadiDio, oggetto di culto e sommo garante di giustizia ultramondana, legata all'immortalità dell ...
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(I demoni) Romanzo dello scrittore russo F. Dostoevskij (1821-1881), pubblicato a puntate nel Russkji Vestnik del 1871-72.
Il motivo centrale del racconto è l'attività di un gruppo di terroristi di una [...] città di provincia, il cui capo, per legare i congiurati, organizza un assassinio. Dal piano contingente politico-sociale il racconto si sposta via via verso l'approfondimento del principale problema religioso, l'esistenzadiDio. ...
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Introduzione di un discorso, di una trattazione.
Nella teologia cattolica, p. della fede: le verità che possono essere raggiunte dalla ragione (come in s. Tommaso, l’esistenzadiDio e l’origine divina [...] della Rivelazione), prima che con un atto di fede si accettino le verità rivelate. ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] annotazioni, pubblicati in aggiunta all'edizione aretina della traduzione del Saggio del Pope), una Dimostrazione dell'esistenzadiDio provata con la contingenza della materia (Livorno 1753), le Dissertazioni critiche in cui molti importantissimi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dalle Assemblee diDio. Circa 100 di verificare in concreto l’esistenzadi un pubblico prima individuato solo in via ipotetica e di scoprire la convenienza di uno stile di pensiero e di una maniera di porgere capaci di coniugare la scelta di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di aristocratico; Ivan sostiene energicamente il suo buon diritto di autocrate, discendente diretto di Cesare Augusto e rappresentante diDio imparano la libertà nel parlare di aspetti bassi o volgari dell’esistenza, l’attenzione al dettaglio ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] e insieme esorcizza il nucleo tragico, di sesso e violenza, dell’esistenza adulta. Ma in tutto il resto alle soluzioni comiche (S. Benni: da Bar Sport, 1976, a La grammatica diDio, 2007), sia che lo intendano come il termine medio tra la poesia e la ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , in cui meglio il mortale si avvicina alla soddisfatta beatitudine diDio. Ciò non toglie che per A. soltanto nella vita sociale ; è necessario in conseguenza ammettere l'esistenzadi un quinto elemento, esclusivo di questi corpi: l'etere. Nella sua ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] feconda contemplazione diDio. A questo gruppo di scritti di uno straordinario rapporto amoroso scandisce un'esistenza altrimenti ritenuta irrilevante, conferendo il rilievo di eventi assoluti a una trama di circostanze memorabili solo in virtù di ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] B. sarebbe stato riamato e poi tradito; ma la stessa esistenzadi questa Maria non è provata da documenti. Tuttavia, pur essenziale. Ancora per Dante la fortuna è "general ministra" diDio; per il Petrarca essa ancora s'identifica con la Provvidenza: ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...