CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] certamente nato. Da un documento venuto di recente in luce risulta invece l'esistenzadi "Iohannes de Cermenate, notarius Cumanus", è costruita su quelle che sono le concezioni di fondo del C. sulla vita, Dio, la fortuna, il potere, la giustizia, ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] l'ultimo al luglio 1250. Un arco di tempo che abbraccia quasi l'intera esistenzadi Federico II. Nello stesso periodo a G.G. Giordano, Croniche di Monte Vergine, Napoli 1649; M. de Masellis, Iconologia della madre diDio Maria Vergine, ivi 1654; ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] ) e 'Abd Allah an Naṣrānī (servo diDio, Nazareno, cioè il cristiano). L'Amari credeva di poterne dedurre che C. fosse un saraceno convertito. Ma - come è stato a ragione obiettato - proprio l'esistenzadi due forme diverse del nome induce a ritenere ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] aspetti della loro pratica religiosa: l'ascolto della Parola diDio, conservata in preziosi rotoli nelle sinagoghe, diventò il recita il libro della Genesi. Con la loro esistenza difficile di popolo perseguitato ma non eliminato dalla storia, gli ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] nacque dalla riscoperta del Vangelo come annuncio della libera grazia diDio, donata al peccatore senza riguardo ai meriti e senza e la loro attualità per orientare e valorizzare l’esistenza umana. Nella Chiesa l’autorità viene socializzata: essa ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] diDio incarnato, vero Dio e vero uomo, rivelatore e al tempo stesso rivelato, e salvatore e redentore dell’umanità. Dal punto di vista giudicata dall’autorità pubblica come incompatibile con l’esistenza dell’impero romano, sia perché essa minava la ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , altre volte mise in pericolo l’esistenza stessa del regno (presa di Menfi a opera di Antioco IV di Siria, 169 a.C.). Le lotte sociale e ad abolire il sacerdote come intermediario fra l’uomo e dio.
La lingua dell’antico E. copre con le sue forme ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] cui osservanza e attuazione è ritenuta indispensabile per l’esistenza dello stesso ordinamento.
Nel diritto penale l’o. in relazione al concetto di natura, si parla di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e, in particolare, ...
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(ebr. Ben ‛Ammī) Nella Bibbia, figlio di Lot e fratello di Moab, capostipite degli Ammoniti. Secondo il racconto biblico sarebbe stato il frutto dell’unione incestuosa della figlia minore di Lot con il [...] C.). Narrazioni annalistiche assire attestano l’esistenza del regno solo a partire dall’8° sec. a.C.; la fase di massimo sviluppo, tra l’8° ° sec. d.C., quando si trovavano sotto il dominio romano. La religione era imperniata sul culto del dio Melek. ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] esistenza" degli antichi, egli propone di sostituire, nell'etica contemporanea, la nozione di "autenticità" con quella di statua del dio guerriero in bronzo, databile al 1° secolo a.C., nel ripostiglio di un santuario gallo-romano di origine celtica. ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...