SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] il grande dio sabeo vi aveva un tempio. Un altro tempio era nella regione di Melazò, oltre al grande tempio, ancora in piedi a Yehà. Di Cascasè noi . Gli archeologi tedeschi hanno supposto l'esistenzadi una gradinata monumentale. Oltre alla pianta ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] epoca imperiale Tiberio proibì del tutto l'uso di vasellame d'oro (Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222- di Roma, in Italia, un'iscrizione parietale di Pompei sembra testimoniare l'esistenzadi un collegio pompeiano di ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] ., 26; Dio, 68,15). I ritratti monetali cominciano con l'elevazione al grado di Cesare, negli ultimi tempi della vita di Traiano; il la figura di A. campeggia sempre più appesantita dall'adipe. Anche nei ritratti plastici si avverte l'esistenzadi un ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] dei vasi a rilievo, tuttavia non mancano piccoli vasi di uso domestico, decorati allo stesso modo.
Gli scavi di Tino ci hanno fatto conoscere per la prima volta l'esistenzadi un gruppo (sfortunatamente soltanto in frammenti) chiaramente databile ad ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] del centro rappresentativo e commerciale di Roma, e rimase una delle meraviglie di Roma fino alla tarda antichità (Cass. Dio, lxviii, 16, 2; particolare nei monumenti del Foro, si palesa l'esistenzadi un grande scultore, la cui opera segna profondi ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] ), portarono a supporre l'esistenzadi qualche tempio arcaico. Le recenti ricerche incontrarono un altro gruppo di questi rivestimenti fittili (Antiquarium di L.) di edifici sacri tra il materiale di colmata di due ambienti scavati nella roccia ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] periodo di turbolenza della città.
Forse il fatto di essere stata il luogo di origine degli Ottavi (Suet., Aug., i, 2; Cass. Dio, e dei rinvenimenti in antico di blocchi di tufo e di peperino.
È provata l'esistenzadi un anfiteatro da una iscrizione ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] e presso i Germani.Nella Bibbia, l'esistenzadi sorgenti nelle chiese è attestata da una serie di testimonianze (Ez. 47, 1; Gl. diDio, l'agnello e la f. riporta ai versi di Ap. 22, 1-3. La raffigurazione di Cristo, anche sotto forma di agnello o di ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] 61). Qui si trova ancora un’ Annunciazione sul fronte esterno, Dio Padre benedicente tra i profeti Elia e Mosè nel sottarco e negli sguanci sulle porte di Assisi facendone dunque un suo seguace (Lunghi, 2004, pp. 246). L’esistenzadi un seguito ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] di un alveare, postula l'esigenza di una "ape regina", che è naturale identificare con la divinità stessa. La primitiva esistenzadi e il valore di simbolo di fertilità che assume in esse, prima è ricordato il mito del dio della vegetazione, Telupini ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...