Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] o riformiste, come furono quelle degli scrittori cattolici F. Mauriac e G. Greene; coniugò la rivoluzione socialista con l'esistenzialismo, come tentarono di fare A. Camus, Sartre, A. Moravia, o con il cristianesimo, come vagheggiò I. Silone; si ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] strumenti privilegiati di questa operazione divengono l'etimologia, l'anagramma, il neologismo. Salutato da Sartre come il poeta dell'esistenzialismo, P. ebbe un ruolo importante nella nascita del nouveau roman e un notevole influsso su Tel quel, cui ...
Leggi Tutto
di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] a "moderna civiltà della crisi": uso fatto proprio da N. Bobbio, che identificò La filosofia del decadentismo (1944) con l'Esistenzialismo, e da F. Flora, secondo cui all'origine del D. doveva essere collocata la perdita di Dio di cui soffre l ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Resistenza, produrrà i suoi frutti più cospicui non tanto in letteratura quanto nel cinema.
In Francia, sotto l’etichetta dell’esistenzialismo, la stagione dell’engagement degli intellettuali espresse in campo narrativo i r. di A. Camus e di J.-P ...
Leggi Tutto
MARCEL, Gabriel-Honoré
Vittorio STELLA
Filosofo e scrittore francese, nato a Parigi il 7 dicembre 1889; conseguì (1907) il diploma di studî superiori con una tesi, rimasta inedita, su Les idees métaphysiques [...] filosofia di G. M., Milano 1950; P. Prini, G. M. e la metodologia dell'inverificabile, Roma 1950; A. Scivoletto, L'esistenzialismo di M., Bologna 1951; M. Bernard, La philosohpie religieuse de G. M., Parigi 1952; R. Troisfontaines, De l'existence de ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] l'appello al subcosciente, alla dialettica dell'anima. Dall'immoralismo di Gide alle fantasie del surrealismo, all'esistenzialismo, una parte significativa della cultura moderna si è svolta nel segno di questo scrittore. Va infine ricordato che ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di A. Guglielmi, relative a una letteratura - un'arte - 'fredda', verso cui spingerebbero le filosofie del moderno: esistenzialismo (attento al valore dell'esperienza individuale della realtà, nel fluire di un'esistenza percepita nella sua parzialità ...
Leggi Tutto
. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] e valida in se stessa: com'è per esempio in un Gide o in un Du Bos. Spunti freudiani, e come si è detto esistenzialisti, in un impiego spesso malsicuro, si riconoscono ad ogni tratto nei periodici di questi anni: Corrente, Campo di Marte, Prospettive ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] non di evasione ma di contestazione, che si vale di tutte le correnti di pensiero, dalla psicoanalisi al marxismo e all'esistenzialismo per esprimere una visione dell'umanità che è tragica, in cui anche il comico e il grottesco, quando ci sono, hanno ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] nelle opere di uno dei più prolifici autori della narrativa catalana, M. de Pedrolo i Molina, che si apre all’esistenzialismo francese e poi alle tecniche del nouveau roman, in una felice contaminazione di generi. Menzione a parte merita P. Calders ...
Leggi Tutto
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...