Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] all'elaborazione di un'analisi esistenziale della coscienza, che gli si rivela come un "nulla d'essere". Di qui il tema esistenzialistico dell'assoluta libertà a cui l'uomo è condannato e dell'angoscia e dello scacco a cui la libertà conduce. Il ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] biologica’ di ogni attività umana e ne fa il segno della rottura dell’equilibrio organico, quanto nel filone esistenzialistico, con Heidegger che pone l’accento sulla condizione di dipendenza dell’uomo nel mondo, caratterizzata da quella «cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] è tanto quella storica, quanto quella esistenziale (analogamente, il «tempo» di E. Paci avrà una matrice esistenzialistico-fenomenologica). La progressiva accentuazione dell’elemento propriamente storico (che sotto questo aspetto lo avvicina a Preti ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] , l’esigenza di affrontare i problemi dell’estetica fuori dall’orizzonte crociano si inserisce nello stesso interesse esistenzialistico che richiedeva una messa in questione della tradizione idealistica da un punto di vista più attento alla persona ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] si sia voluto da qualche parte tentare di modernizzare il pensiero del C. con una mano di pessimismo esistenzialistico, dandogli la parvenza di un respiro europeo (Viviani), restano quelli tradizionali della scolastica e del platonismo cristiano (Il ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] dello spirito: una lettura che ne consentì una visione più aperta, meglio conciliabile con talune esigenze delle correnti esistenzialistiche allora emergenti. Aveva cominciato J. Wahl (1888-1975) col celebre libro su Le mameur de la conscience dans ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] dal cui collasso catastrofico viene fuori la delusione metafisica di cui è espressione tanta filosofia contemporanea a carattere esistenzialistico (cfr. P. Tillich, Critique and iustification of utopia, in Manuel, 1966, pp. 296-309; v. anche Gremmels ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] quanta importanza l’esistenzialismo stesse assumendo in Italia: ne abbiamo una traccia ben visibile nelle ampie discussioni su temi esistenzialistici svolte nei due congressi italiani di filosofia tenuti a Bologna nel 1938 e a Firenze nel 1940, ma ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] che la morte fa incombere su se stesso. E proprio questa minaccia è il punto di partenza della considerazione esistenzialistica della morte. Heidegger distingue, a questo proposito, la morte come ‛decesso', cioè come un fatto che accade nell'ordine ...
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esistenzialistico
eṡistenzialìstico agg. (pl. m. -ci). – Dell’esistenzialismo, degli esistenzialisti: temi, problemi e.; la concezione e. dell’angoscia; atteggiamenti esistenzialistici.
quotidianita
quotidianità s. f. [der. di quotidiano]. – Il fatto, la caratteristica di essere quotidiano, di determinarsi e ripetersi tutti i giorni: diradare la q. delle visite; la q. di gravi incidenti stradali. In alcuni usi enfatici, con...