Altopiano basaltico della Siria sud-occidentale, che si estende per circa 1200 km2 tra la valle superiore del Giordano e il Lago di Tiberiade a O, il monte Hermon a N, un corso d’acqua temporaneo (uadi [...] dei campi profughi. Il 15 maggio, nel giorno che commemora la Nakba, ossia l’esodo della popolazione palestinese dopo la nascita dello Stato di Israele nel 1948, e il 5 giugno, quarantaquattresimo anniversario della Naksa, la sconfitta dei ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] dell’Iraq, comportò la sospensione degli aiuti e un drammatico esodo da Arabia Saudita e Kuwait per oltre un milione di Yemeniti nel gennaio 2024 - nel contesto del conflitto israelo-palestinese esploso nell'ottobre dell'anno precedente - con ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] ha interessato il K. dal marzo 1998, ha determinato un massiccio esodo dei suoi abitanti: secondo l’Alto commissariato dell’ONU per i prese vita un movimento sul modello dell’intifāḍa palestinese, responsabile di numerosi attentati nel 1996-97 ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] di secolo le popolazioni asiatiche non hanno più conosciuto gli esodi conseguenti a carestie o a sanguinosi conflitti (ultimi in 'annosa vertenza tra Israele e i suoi vicini giordani e palestinesi circa l'accesso alle acque del Giordano e dei suoi ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] equivalenti a quasi 250.000 occupati).
Alla prosecuzione dell'esodo agricolo (ininterrotto nel corso del secondo dopoguerra), che una volta teatro di un grave attentato del terrorismo palestinese. Il 27 dicembre 1985, all'aeroporto di Fiumicino ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] di vita nelle campagne, in modo da prevenire l'esodo verso i centri urbani; in secondo luogo cercando di arabi produttori di petrolio, in primo luogo il Kuwait (forte la componente palestinese). Comune invece, si può dire, a tutti i paesi asiatici in ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] erano circa 146.000. Nel 1956, prima che avesse inizio l'esodo degli Europei in seguito agli avvenimenti per il Canale di Suez, Israele (24 febbraio 1949), che mise fine alla guerra palestinese e segnò, indubbiamente, un insuccesso per il mondo arabo ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] , invece, solo il 12,1% della Cisgiordania era sotto il pieno controllo palestinese (zona A), mentre il 26,9% era nella zona B e il seguenti alla costruzione della recinzione fece registrare un primo esodo di circa 6000-8000 abitanti, alla ricerca di ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] e non mette più in primo piano la lotta dei movimenti palestinesi. In America Latina la sua influenza resta debole. Il desiderio paese.
Certo gli eccessi commessi (gulag nel Vietnam, esodo delle élites, masse di rifugiati) segnano duramente alcune ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] , dove avevano trascorso quarant'anni peregrinando dopo l'esodo dall'Egitto, combattono per la conquista della città. la creazione di due Stati nella regione: uno ebraico e uno palestinese. Con il rifiuto da parte degli Arabi di questa mozione, la ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...