Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] produttive (v. Rossi Doria, 1982).
Intanto scompariva il paesaggio tradizionale del Mezzogiorno agrario e contadino. Il grande esodo, accelerato dalla formazione del Mercato Comune Europeo e dallo sviluppo industriale dell'Italia del Nord, già sul ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] . Gli ebrei nell’Italia post-fascista, Roma-Bari 2004, pp. 11-12.
35 E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell’esodo, Bari 1964, p. 508.
36 A. Foa, Quando i cittadini tornarono paria. Memoria e storia delle leggi razziste in Italia, in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] non piace a sua altezza", dal momento che F. non accondiscende a una ragionevole rivalutazione - finisce col provocare l'esodo dell'oro verso piazze più convenienti, il rarefarsi a Firenze del circolante aureo. "Di presente non si trovano qui pochi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Promessa», che finiva per tradursi in eliminazione e sottomissione di altri popoli: i cicli di lezioni su Apocalissi ed Esodo nella tradizione giudaica («Rivista storica italiana», 1986, 2, pp. 353-66), tornando a riflessioni che, a partire dagli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] che, dietro consiglio dell'abate G. B. Visconti e del figlio Ennio Quirino (1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del tesoriere Braschi, sarà creato e organizzato dagli ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] stile, influenzato dalle immagini bibliche, e segnata dalla lunga tradizione sia sul versante greco - Origene, con le omelie sull'esodo tradotte da Rufino, pur mai citato, Gregorio di Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti da Rufino, forse Giovanni ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ) della colonia del Capo e della South African Company di C. Rhodes, che provocò a sua volta il cosiddetto esodo dei Boeri nel Transvaal. Non di rado l'espansione territoriale era anzitutto il risultato di un ‛imperialismo militare', specialmente ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] creò un grave malumore nella popolazione contro la dominazione angioina e fece nascere anche problemi demografici legati all'esodo della popolazione rurale verso le terre ecclesiastiche in cui la pressione fiscale non si esercitava. Il fatto che ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] governo spagnolo. A partire dal 1585 il fiume Schelda venne regolarmente bloccato dai capitani olandesi e ciò determinò un esodo dei mercanti in direzione di Amsterdam, Amburgo, Brema e Danzica. Alla fine del secolo la supremazia economica nel Mare ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , Siracusa, Catania e Taormina, tutti i centri interni cominciano a ridursi a qualche casolare, mentre inizia l'esodo delle popolazioni della pianura per rifugiarsi nelle piazzeforti naturali, come Naro, S. Angelo Muxaro, Butera, Piazza Armerina ...
Leggi Tutto
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.