festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] delle provviste dell'intero anno, si acquista un prestigio straordinario. Lo sfarzo e l'esibizione del lusso diventano un esorcismo collettivo di respiro cosmico contro la morte e la carestia. Le sculture restano esposte per tutto il tempo della ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] dello "spirito malo" (che le permetteva di compiere azioni superiori alle sue forze, come i digiuni) rivelatosi durante i suoi tentativi di esorcismo.
A quel tempo, come consta da una lettera del card. F. Barberini al card. A. Cibo del 22 maggio 1677 ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] anche una certa quantità di testi per uso didattico: expositiones missae, sermoni per particolari festività, formule di esorcismo, iudicia Dei, excerpta giuridici e canoni di concili relativi allo statuto giuridico della funzione episcopale. La ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] fu eletto vicario generale.
Intorno al 1736 l'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli nominò il C. confessore delle monache, esorcista pubblico ed esaminatore del clero della diocesi napoletana. Di tali uffici egli mostrò di preferire subito il primo ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] spirituale che si impadronisce del suo corpo o ne fa uno strumento per comunicare con gli esseri umani (v. esorcismo). Secondo L. de Heusch (1971), ogni fenomeno di possessione comporta parallelamente un processo di svuotamento o di perdita del ...
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Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] evidenti, in quanto riguardano la condizione specifica di particolari individui. Riti di afflizione, di guarigione, di esorcismo sono direttamente correlati con la situazione di malattia, di disagio, di sofferenza che colpisce specifici individui e ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] da un gentiluomo, che, pentitosi, richiede al sacerdote la liberazione dal demonio (Salvini, 1956), in una vivace scena di esorcismo, nella quale viene raffigurata l'a. stessa in un campo di utilizzazione evidentemente distinto e più vasto della ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] lo meno di dare maggior peso alle attività sociali e missionarie che alle liturgie o ai riti, che facilmente tralignavano in esorcismi e magia; egli visitò l'Europa e l'America, promosse l'istituzione di una Unione mondiale dei buddhisti e nel 1945 ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] Dio; la teologia deve diventare la teologia del mutamento sociale; la fede cristiana deve dispiegare capacità di esorcismo culturale: nell'anonimità della metropoli, solo la fede personale conferisce la certezza della propria identità. Attraverso l ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] congiunzione con la potenza sacra è supposta avere come effetto uno stato di impurità. Infine, i riti di esorcismo allontanano forze concepite come intrinsecamente malefiche, quali demoni, spiriti di morti, ecc. Mentre questi atti cultuali rimediano ...
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esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...
esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...