SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] i suoi continui bisogni era costretto a imporre un carico tributario del tutto insopportabile e a ricorrere a un sempre più esoso fiscalismo; e, per di più, anche per altre ragioni erano stati fatali al paese, distruggendo nelle loro origini le fonti ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] legislazione - e non solo nei periodi in cui il gravame fiscale intollerabile, i privilegi, le ingiustizie, il procedimento esoso di riscossione e l'inumano e illogico sistema punitivo per i contravventori non potevano che acuire la reazione, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] più tardi ne criticherà acerbamente la cautela. Ma ciò significa semplicemente che era un giurista-intellettuale particolarmente esoso. A lui, cioè, non bastava che, pur componendosi di centinaia di disposizioni che riguardano il lavoro organizzativo ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] . Il sistema delle limitazioni forzate nell'esercizio dei mestieri e dei monopolî, seguito rigidamente dalle corporazioni, divenne esoso per gli stessi consorti, dannoso per i consumatori e nocivo agl'interessi della produzione in genere. Da ogni ...
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esoso1
eṡòṡo1 agg. [dal lat. exosus «odioso», comp. di ex- e osus part. pass. di odisse «odiare», con sign. attivo e passivo]. – 1. non com. Odioso, che si fa malvolere per i suoi modi o per il suo carattere: la sua alterigia l’ha reso e....
esosano
eṡoṡano s. m. [der. di esoso2, col suff. -ano]. – In chimica organica, gruppo di emicellulose che per idrolisi forniscono in massima parte monosaccaridi a sei atomi di carbonio.