Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ Encyclopédie definisce cosmopolitain il cittadino dell’universo, colui che per definizione [...] la protezione della Chiesa mediante il sostegno dell’influente cardinale de Rohan.
Collocandosi al polo opposto dell’esoterismo alchemico di Cagliostro, Carlo Antonio Pilati, anche lui massone, incarna nella sua errabonda esistenza fra le capitali ...
Leggi Tutto
letteratura complottista
locuz. sost. f. – Nella raccolta di conferenze e saggi Vermutungen und Widerlegungen (1963), il filosofo Karl Popper analizza il bisogno dell’umanità di spiegarsi la realtà non [...] da Vinci code (2003; v. codice da Vinci), in cui l'affresco del Cenacolo di Leonardo è analizzato come un testo esoterico che apre la strada alla conoscenza di verità eterodosse su Gesù. Vangeli apocrifi, Sacro Graal, Templari, Priorato di Sion e ...
Leggi Tutto
Storico e politologo italiano (Milano 1928 - ivi 2020); prof. di Storia delle dottrine politiche presso l'univ. di Milano, ha dedicato gran parte dei suoi lavori all'analisi del sistema politico italiano, [...] da Mussolini a Moro, la sincronicità e la politica (2009); L'impero antimoderno (2013); Storia d'Italia tra imprevisto e previsioni (2014); Il golpe invisibile (2015); L'anticapitalismo di destra (con L. Gallesi, 2019); Hitler e l'esoterismo (2020). ...
Leggi Tutto
JUNG, Carl Gustav
Emilio Servadio
Psichiatra e psicologo svizzero, nato a Basilea il 26 luglio 1875. Studiò medicina a Basilea e a Parigi. Dal 1900 al 1909 fu assistente e poi primario nella clinica [...] , originali interpretazioni di miti e di simboli, interessanti esplorazioni nei campi della mistica e dell'esoterismo.
Opere principali: Diagnostische Assoziazionsstudien (1906); Psychologie der Dementia praecox (1903); Wandlungen und Symbole der ...
Leggi Tutto
società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] , in forme particolari, ai margini di grandi civiltà (Cina, Giappone, Stati Uniti). Caratteristica principale delle s. è l’esoterismo iniziatico.
Formalmente l’iniziazione nelle s. corrisponde alle iniziazioni tribali: comporta per lo più un rito di ...
Leggi Tutto
LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] , v.) di cui esso è derivazione diretta, e che inoltre il lamaismo non si riduce soltanto a semplice magia ed esoterismo, ma degnamente perpetua le tradizioni esegetiche e dogmatiche delle grandi università indiane. Fino a oggi si è data troppa ...
Leggi Tutto
Zoozmann, Richard
Theodor W. Elwert
Scrittore tedesco (Berlino 1863 - Herrenalb 1934), traduttore di Dante. Impiegato di banca, poi pubblicista, iniziò la sua carriera letteraria come poeta, ottenendo [...] uguagliata solo dal Rückert. Le sue traduzioni furono apprezzate per la loro fedeltà e naturale scorrevolezza, lontane da ogni esoterismo ieratico (il che suscitò le ire e il disprezzo di un pontefice dell'ermetismo come il Borchardt). Lo Z ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Antoine-Laurent Lavoisier introduce una profonda discontinuità nella lenta [...] casi, uno stesso nome poteva designare sostanze dalle proprietà chimiche opposte. Inoltre, la pesante eredità dell’esoterismo e del simbolismo alchemico aveva generato un vocabolario tecnico estremamente complesso e oscuro, destituendolo di qualsiasi ...
Leggi Tutto
Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] in Occidente».
Un secondo filone è collegato alla Società teosofica, fondata nel 1875 a New York come ponte fra l’esoterismo occidentale e le religioni orientali, nel cui ambito si sono sempre verificate in Occidente vere e proprie ‘conversioni’ al ...
Leggi Tutto
Rossetti, Gabriele
Pompeo Giannantonio
Letterato (Vasto, Abruzzo, 1783-Londra 1854). Il padre, Nicola, era fabbro ferraio; la madre, Maria Francesca Pietrocola, era figlia di un calzolaio. Ultimogenito [...] sua opera all'età medievale, ma il suo errore fu che si lasciò troppo invischiare in indagini e discussioni più vicine all'esoterismo e al settarismo che al mondo da cui era venuto fuori D. e la sua opera. Egli, proclamando l'esigenza di un'esegesi ...
Leggi Tutto
esoterismo
eṡoterismo s. m. [der. di esoterico]. – Carattere esoterico: l’e. di una dottrina, degli antichi misteri. Più particolarm., norma religiosa che vieta di rivelare, a chi non sia iniziato, certe parti segrete di un rito o di una dottrina...
esoterico
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp....