BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ma anche la loro tradizione di geloso attaccamento alla "libertà" repubblicana di Siena. Il B. conosceva bene questa tradizione della della natura e delle sue leggi attraverso l'esperienza, conforme all'insegnamento galileiano. Se èdifficile provare ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] non è altro che il valore immanente alla struttura repubblicana, il suo senso fenomenologico. Ciò che egli individua, di monarchia. Del resto, anche Constant (non immemore della esperienza svizzera) si era pronunciato in questo senso quando nel ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Piazza Fontana, un evento di per sé periodizzante nella storia repubblicana, la morte di Pinelli rafforzò la convinzione di larga parte a trentaquattro anni, con poco più di cinque anni di esperienza come funzionario di PS. Per buona parte la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] dopo Campoformio, era tornato, senza mai abbandonare la propaganda repubblicana, a dedicarsi agli studi; fra le opere che vale la non avvalersi del contributo conoscitivo offerto da un’esperienza sensatamente orientata; la natura umana, che si eleva ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] di una vicenda esistenziale a carattere globale, come nell'esperienza delle comunità di matrice filosofica o religiosa, in Si assiste al loro sviluppo a partire dalla tarda età repubblicana: esse corrispondono a un insegnamento di tipo primario, al ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Foramiti favorì nel M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una Venezia-Milano che il M. poté fare le prime esperienze come legale.
La società per la costruzione della ferrovia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] su una pluralità di temi ne fecero la coscienza civile dell’Italia repubblicana. In quanto tale fu fortemente contrastato, ma non emerse mai un nel 1946. Fu quella la sua unica, fallita, esperienza di politica attiva. Risalgono a quel periodo le sue ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] su un tema suggeritogli da G. Cardinali, "La crisi della costituzione repubblicana a Roma e le origini del principato", e si laureò il 1 romano presenti nella cultura del nazismo. A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] ad assistere al dipanarsi del percorso che avrebbe condotto alla Costituzione repubblicana. Morì infatti il 3 novembre del 1947.
Lo Stato di in sé politica. Di fronte alla nuova esperienza dell’Assemblea costituente, Romano è dunque integralmente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] articoli 101, 102, 104, 106 e 110 della Costituzione repubblicana.
Il periodo tra la fine della Prima guerra mondiale e la processualista non è disgiungibile dal costituzionalista e l’esperienza dello studioso si unisce a quella del costituente, ...
Leggi Tutto
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...