GODARD, Jean-Luc
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Critico e saggisia, con il film del suo esordio, À bout de souffle (Fino all'ultimo respiro), 1959-60, [...] dello spettatore (Tout va bien: Crepa padrone, tutto va bene, 1972), il G. è tornato, anche attraverso un'originalissima esperienza televisiva, a film rigorosamente ispirati soltanto da una visione didattica e critica, in linea con le sue polemiche ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] regia dell'attrice Mai Zetterling che, con Älskande par (1964; Gli amorosi), realizzò una bellissima riflessione sulla memoria, l'esperienza e il tempo utilizzando come pretesto le storie di tre donne. Il film fu seguito da Nattlek (1966; Giochi di ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] inflazione di immagini di tutti i tipi, ma anche una delle manifestazioni del manierismo che ha caratterizzato l'esperienza estetica contemporanea. Usi, funzioni e significati della p. rievocata in un film possono variare notevolmente. Mentre ci sono ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] Stati Uniti e continuò gli studi presso lo Iowa College. Trasferitosi nel 1924 in California, tentò senza fortuna l'esperienza di illustratore di fumetti. Per puro caso cominciò a lavorare nel cinema come comparsa e stuntman sfruttando soprattutto la ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] rifiutano: è il mistero, è il miracolo" (1966, p. 165). D'altronde lo stesso Breton, ricordando la sua esperienza giovanile di spettatore cinematografico onnivoro, scriveva nel 1951: "Allora non vedevamo nel cinema, qualunque esso fosse, che sostanza ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] dello stesso anno scoppiò la guerra dello Yom Kippur e si arruolò come volontario in un corpo di soccorso. L'esperienza devastante della guerra fu per G. determinante nella scelta del cinema come mezzo espressivo privilegiato. Nacque così Ahare (1974 ...
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Zéro de conduite
Rinaldo Censi
(Francia 1932, 1933, Zero in condotta, bianco e nero, 47m); regia: Jean Vigo; produzione: Jean-Louis Nounez per Argui; sceneggiatura: Jean Vigo; fotografia: Boris Kaufman; [...] quale ruotano allusivamente le immagini sconnesse, feroci, euforiche di alcuni gesti atti a rendere impossibile la rappresentazione di un'esperienza troppo intima e dunque irrecuperabile, resa attraverso un preciso lavoro di anamorfosi. Appunto, l ...
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Cinema d'essai
Callisto Cosulich
In Italia si definiscono cinema d'essai le sale cinematografiche che informano la programmazione a criteri di qualità artistica e d'interesse culturale. La prima che [...] arte, cultura ed esercizio, nell'obiettivo di costituire una sorta di trait d'union tra il consumo normale e l'esperienza delle élites dell'associazionismo. Anche per questo nel 1962 sorse l'AIACE (Associazione Italiana Amici Cinema d'Essai), con l ...
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Lawson, John Howard
Lorenzo Dorelli
Commediografo, scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 25 settembre 1894 e morto a San Francisco l'11 agosto 1977. Segnalatosi [...] minerario nella Virginia, in cui il capitalismo viene rappresentato come forza distruttrice delle energie vitali della società. Dopo l'esperienza con il New Playwright Theatre, un gruppo di scrittori di avanguardia (di cui facevano parte anche J. Dos ...
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Rourke, Mickey (propr. Philip A. Jr)
Mauro Gervasini
Attore cinematografico statunitense, nato a Schenectady (New York) il 16 settembre 1956. Lanciato a livello internazionale dal ruolo di Motorcycle [...] interiore, la grezza autenticità di chi è cresciuto in un mondo difficile, quello delle periferie, e la cui dura esperienza di vita si trasforma in una sorta di magnetismo aspro ma romantico. Le parti successive hanno continuato a sottolineare dell ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...