GALTIER-BOISSIÈRE, Jean
Jean NEUVECELLE
Giornalista e scrittore, nato a Parigi il 26 dicembre 1891. Fondò e dirige la rivista Crapouillot, che, dal 1919 in poi, ha dedicato una serie di numeri speciali [...] del mondo contemporaneo, studiati con serietà, con spirito non conformista e con vivacità polemica.
La prima Guerra mondiale fu l'esperienza decisiva del G.-B.: vivendo la vita umile ed eroica dei soldati, egli acquistò fin dalle sue prime opere quel ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] rivelò ingegno versatile e inquieto applicandosi con discontinuità alla pittura, alle lettere e alla poesia, alla fisica. Nella esperienza culturale e umana del C. fu senza dubbio fondamentale la "fuga" da Ferrara (dove era ritornato compiuti i ...
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Scrittore tedesco (Kaufbeuren, Allgäu, 1929 - Monaco di Baviera 2022). Autore anticonformista e versatile (romanziere, autore di testi teatrali, radiofonici ecc.), è stato tra gli animatori del Gruppo [...] pessimismo e denunciano causticamente le storture e le debolezze della società contemporanea.
Ancora adolescente patì la dura esperienza della guerra a cui partecipò nel 1944-45. La sua poesia (Verteidigung der Wölfe, 1957; Landessprache, 1960 ...
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Scrittore svedese (n. Swan River, Manitoba, 1931 - Uppsala 1992). Partecipe al dibattito culturale e politico della nazione, nei primi romanzi (Eremitkräftan "Il paguro", 1962; Prästkappan "Il mantello [...] assoluta e legge. Professore-ospite presso l'univ. di Berkeley durante la contestazione studentesca, descrisse questa sua esperienza nel racconto-diario Åsnebrygga ("Il ponte dell'asino", 1969). Fu poi tra i primi a intraprendere quella ricerca ...
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Poeta e autore drammatico olandese ('s-Gravenhage, L'Aia, 1910 - Amsterdam 1970). Influenzato dai surrealisti compose Het keerpunt (1936, "Punto di trasformazione") per poi evolvere verso una poetica idealista [...] e romantica con Geboorte (1938, "Nascita"). Antifascista, fuggì dal campo di concentramento di Dachau (1943-45), ma questa esperienza segnò la sua produzione successiva. I suoi componimenti e la sua poesia di critica sociale (Ex tenebris, 1947) ...
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Scrittore statunitense (Indianapolis 1922 - New York 2007). Annoverato tra i maggiori narratori contemporanei, V., che è stato autore anche di testi teatrali, saggi e articoli, scritti autobiografici, [...] di successo.
Testimone, nel febbr. 1945, della distruzione di Dresda da parte dell'aviazione alleata, V. ha tratto da questa esperienza quella propensione per il paradosso, per l'umor nero e per lo scetticismo che caratterizza tutta la sua ricca e ...
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Poeta irlandese (Lurgan 1867 - Bournemouth 1935). Conobbe W. B. Yeats a Dublino, dove si era recato nel 1880 per studiare pittura, e gli rimase amico per tutta la vita. Fu attivo partecipe del movimento [...] movement e membro (dal 1897) della Società per l'organizzazione agricola irlandese. Portato al misticismo sin dall'infanzia, esperienza determinante della sua vita fu, nel 1887, la scoperta della teosofia e l'iscrizione alla Società teosofica. Nelle ...
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Scrittore e moralista francese (Parigi 1613 - ivi 1680). Partecipò, a fianco del Condé, alle lotte politiche della Fronda, e fu ferito al volto nel combattimento della Porte Saint-Antoine (1652); sottomessosi [...] sue terre di Verteuil. Tornato a Parigi (1656), si dedicò alle conversazioni letterarie e alle meditazioni morali che la sua esperienza di vita rendeva, se non liete, lucide e acute. Pubblicò (1662) i Mémoires, relativi agli anni 1624-52, indi le ...
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Scrittore (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 - Siena 1985). Narratore tra i più significativi del Novecento italiano, nella costellazione letteraria disegnata dalle sue numerose opere si ibridano compiutamente [...] si deve riconoscere la stessa lucida vocazione sperimentale, capace di riconquistare alla letteratura l'antico senso di esperienza totale e di frontiera della conoscenza, attraverso l'assunzione di temi scientifici e la percezione del loro altissimo ...
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Snyder 〈snàidë〉, Gary. - Poeta statunitense (n. San Francisco 1930). Laureato in antropologia, studioso delle lingue e delle culture orientali, si legò ai maggiori esponenti della beat generation. Esordì [...] di S. ripropone le tappe di un confronto tra uomo e natura che si trasforma in epifania dello spirito, in tangibile esperienza di un'originaria, armonica simbiosi. Tra le altre raccolte si ricordano: The Fudo trilogy (1973); Turtle island (1974; trad ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...