Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] giurisprudenza costituzionale ha riconosciuto, sino a tempi assai recenti, la sostanziale continuità tra l’esperienza statutaria e l’esperienza repubblicana. Tuttavia, nel 2006, a seguito di un conflitto di attribuzione (Conflitti di attribuzione ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] al loro palazzo alle Quattro Fontane, contribuì alla definitiva affermazione del teatro musicale a Roma; il dramma per musica, dopo le esperienze di S. Landi con La morte di Orfeo e di F. Vitali con L'Aretusa, ancora legate agli ideali dei primi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] XIII e Pio X nelle pastorali dei vescovi veneti, in Episcopato e società tra Leone XIII e Pio X. Direttive romane ed esperienze locali in Emilia-Romana e Veneto, a cura di D. Menozzi, Bologna 2000, pp. 71-116.
111 A. Zambarbieri, La devozione al ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] officiata da sacerdoti, avevano certamente almeno oratori, non chiusi ai fedeli. Anche Fiorenzo, come i monaci della prima esperienza abbaziale di B., ricorse al veleno per sbarazzarsi dell'incomodo abate; e come quelli fallì, avendo B. gettato ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] -rottura, tra «la fase di costruzione dell’impianto repubblicano e le precedenti fasi, liberale e fascista dell’esperienza unitaria italiana»57, e integrando le considerazioni, da più parti formulate, sulla «continuità giuridica tra il vecchio ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] del Quattrocento, S. Giacomo di Monselice, S. Giorgio in Braida di Verona, S. Pietro in Oliveto di Brescia e altri. L'esperienza di S. Giorgio in Alga fu il punto di partenza della riforma osservante dell'Ordine benedettino, che prese avvio da S ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] più incerta e confusa la sua attività.
Quando anche le Nuove memorie si spensero offrì il suo appoggio e la sua esperienza a Iacopo Rebellini, spingendolo a pubblicare La Minerva sia nuovo giornale de' letterati d'Italia, che si apriva nel marzo 1762 ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] M. fondatore e superiore generale, Roma 1969; G. Fossati, L'opuscolo "Della vita di fede" nella sua storia redazionale e nell'esperienza spirituale di san L. M., Roma 1993; A. Marengo, Contributi per la conoscenza della spiritualità di s. L. M., I-IV ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] agli Ordini veniva in genere ricoperta da giovani alle loro prime prove politiche, in modo che potessero farsi subito l'esperienza del Collegio; nell'aprile 1507, per evitare l'ingresso di patrizi troppo giovani in Collegio, Leone Grimani propose che ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] e, come già un terzo insigne aretino, Convenevole di Acconcio da Prato, si trasferì ad Avignone per tentare l'esperienza della Curia pontificia.
Ad Avignone come già Convenevole, il D. divenne familiare del cardinale Niccolò da Prato, rimanendo nella ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...