Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] non possono misurarsi con il criterio di una rettilinea e rigida regola mentale» (p. 131), ma vanno rapportati a quella flessibile unità di («i peculiari fenomeni della natura con peculiari esperimenti»; De antiquissima Italorum sapientia, in Id., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] (p. 155, § 31b).
Per altro verso, però, il carattere ‘mentale’ della pittura è funzionale a mettersi al posto della natura, o meglio affidò riflessioni, osservazioni naturali, relazioni di esperimenti, calcoli, disegni, progetti, scoperte, invenzioni ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] assai più consistenti di Galeno fondate su esperimenti di compressione del cervello in animali domestici e definisce 'fisicalismo' l'impostazione, per la quale tutti gli eventi mentali sono identici a (o composti da) eventi fisici. Secondo D. ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] seguito due scritti in favore della generazione spontanea (Esperimenti in favore della generazione equivoca, Pavia 1838; Dell di distinguere essenzialmente l'uomo dagli animali per le facoltà mentali tornerà in seguito molto utile al D., in quanto gli ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] 1936.
Assistente volontaria nella clinica delle malattie nervose e mentali dal 1° gennaio 1938, fu sospesa dal servizio con 265).
Nel 1948 Hamburger e Levi-Montalcini ripeterono l’esperimento descritto in un lavoro pubblicato quello stesso anno da uno ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] nel 1919, in quella di clinica delle malattie nervose e mentali).
Ancora studente del decimo semestre, si recò una prima volta delle affezioni cerebrali più diverse, ma realizzò esperimenti originali nell'intento di riprodurre condizioni vicine a ...
Leggi Tutto
Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] e di isolamento, non privo comunque di progetti ed esperimenti interessanti, G. ritornò al cinema a metà degli anni e Les enfants jouent à la Russie (1993), bizzarri viaggi mentali e romanzeschi nelle grandi culture tedesca e russa e nel loro ...
Leggi Tutto
PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] campo anatomico, identificando nel corso dei suoi esperimenti i corpuscoli ovoidali dei nervi digitali responsabili in casa sua fino al 1868 e Assunta, affetta da gravi problemi mentali, fu mantenuta presso il manicomio di Firenze.
Morì il 9 luglio ...
Leggi Tutto
Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] infatti un ammasso caotico di materiali, se le nostre categorie mentali non le dessero una forma e un ordine.
Kant, «necessarie dimostrazioni» di galileiana memoria). I loro famosi esperimenti erano domande alle quali la natura era ‘obbligata’ a ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] psichiatrici" a finalità preventiva, che Milano vide attuati nel 1924 in uno dei primi esperimenti. Fra i fondatori nel 1924 della Lega italiana di igiene mentale, ne fu dal 1930 al 1938 autorevole presidente onorario. Nel 1932 fu nominato membro ...
Leggi Tutto
esperimento
esperiménto (ant. speriménto) s. m. [dal lat. experimentum, der. di experiri: v. esperire]. – 1. raro. L’atto, il fatto di esperire, di mettere in opera, di ricorrere a: decidere l’e. delle vie legali. 2. Più com., quanto si fa...
test
tèst (raro tèsto o tèste) s. m. [dall’ingl. test «saggio reattivo», e questo dal fr. ant. test «vaso» (usato dagli alchimisti per saggiare l’oro), che è dal lat. testu o testum «testo2»] (pl. invar.; in passato, raram., tèsti). – Prova,...