SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] ), in una nota telegrafata alle venti potenze firmatarie espose chiaramente la linea adottata dal governo, secondo cui «l’espiazione del popolo italiano» era stata tale dal sentirsi «in diritto di contare su una revisione radicale di quanto [poteva ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE (v. vol. V, p. 349)
M. A. De Lucia Brolli
Acropoli e insediamenti sul fiume Treia. - Le tre colline (N., Monte li Santi e Pizzo Piede), da cui è formato il complesso [...] in negativo, costruite con lastre di tufo, di incerta destinazione, ma oggetto di pratiche cultuali connesse ai complessi riti di espiazione che hanno preceduto l'abbandono dell'area sacra.
Un secondo altare è stato rinvenuto in un'area all'aperto ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] l’hanno scatenata e che tu hai avuto il torto di sostenere pubblicamente, la guerra si afferma oggi come guerra di espiazione e di liberazione. A che giova la conclamata libertà interna se dobbiamo servire lo straniero d’oriente o d’occidente» (15 ...
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Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] al Tartaro son giudicate da Radamanto, il quale le costringe a confessare quei peccati commessi che hanno bisogno di espiazione, e che quelle, col vano conforto di essere sfuggite allo sguardo dei mortali, tanto differirono di confessare ed espiare ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] gli altri uomini. Il culmine di questo percorso interiore e liturgico è il giorno del digiuno del Kippur, cioè dell'Espiazione.
Un'altra festa molto importante è il Pesach, cioè la Pasqua ebraica, che cade insieme alla prima Luna piena di primavera ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] cornice di peccato alla quale la penitenza della vecchiaia offriva il tributo necessario di una volenterosa espiazione, secondo il paradigma di una classica parabola rinascimentale.
Confortata dalle confraternite che non dimenticarono "il pientissimo ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] della "innocenza del divenire": tesi formulata per ritrovare il sentire innocente senza più l'idea di colpa e di peccato, di espiazione e di pena, per celebrare tutti i dinamismi della terra e della vita. Per dare senso a una civiltà del diritto il ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] all'esame e all'approvazione di Apollo Pitio a Delfi; in essa sono contenute rigorose norme di purificazione e di espiazione.
Come fondatore ed archegeta era venerato Batto; oggetto di culto erano quasi tutte, si può dire, le divinità dell'Olimpo ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] è variamente preceduta (presso i Persiani e i musulmani), per motivi rituali, da cerimonie di purificazione o di espiazione. Tutte queste svariate costumanze sono anche in parte collegate con le forme di saluto e di omaggio largamente diffuse ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] ecclesiastica, tanto più severa, con la gravità delle sue pene, con la necessità di un lungo periodo di espiazione per la riconciliazione del peccatore. Credono che l'asserito benignismo, l'asserita indulgenza della disciplina odierna, non serva ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...