La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] Proprio per questo Delumeau si lamentava per l’abbandono dell’idea di cominciare il concilio Vaticano II con una cerimonia di espiazione per i peccati del passato, ‘una volta per sempre’, per l’Inquisizione, per lo Stato Pontificio, per la concezione ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] di modernizzazione, il che permette una mitigazione delle norme di casta. Inoltre anche le regole di espiazione legittimano certe deviazioni in alcune circostanze. Tutto dipende dalla definizione socialmente accettata di 'circostanze eccezionali'. La ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] più che soddisfacente, almeno sulla carta: non solo dal punto di vista del trattamento rieducativo preordinato per i detenuti in espiazione di pena, ma anche dal punto di vista delle opportunità di 'apertura verso l'esterno' offerte agli stessi ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] È soprattutto il padre di famiglia che deve ottemperare a queste regole.
Fondamentali sono i riti di purificazione e di espiazione, rivolti ad allontanare ogni pericolo di contaminazione da impurità e a eliminare, o almeno ridurre, le conseguenze di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] una progressiva perdita di interesse per la vita, spesso accompagnata da un senso di colpa vissuta non in vista di un’espiazione e di una salvezza, ma come una fatalità ineluttabile. Di qui l’autoaccusa continua alla quale si sottopone il depresso ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Luigi era uomo tutto diverso dal padre, che non l'amava. Era un essere timido, dominato come da una volontà d'espiazione, privo affatto d'ambizioni politiche. Finirà i suoi giorni a Sainte-Geneviève traducendo i salmi e le lettere paoline. Appena fu ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] del mea culpa pronunciato proprio dal doge Loredan all'indomani del disastro, quasi in una sorta di collettiva espiazione, di autodenuncia dell'immoralità dilagante che aveva provocato l'ira divina (26), ma indebolito nel prestigio sì. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] che l’avvicinano alla «somma» tra le religioni, conferendo «speranza, confidenza, allegrezza» all’uomo, grazie «alla espiazione facillissima» (p. 662), alla semplicità della dottrina e dei riti («con pochissimi misterii», p. 662) al prospettare ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ma mutarono i significati e gli scopi a esso attribuiti (ringraziamento, celebrazione, dono, tributo, atto propiziatorio, espiazione, pentimento). Le esperienze politiche della sconfitta e dell'esilio modificarono le modalità di esecuzione del rito e ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] di Empedocle l'apparenza della temporalità si identifica con la ferrea legge del fato e della necessità, e l'espiazione del male si attua nella condanna ai castighi di una metempsicosi delle anime destinate a reincarnazioni senza fine. Nel lògos ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...