ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] murario rustico.
Contemporaneamente egli intervenne nella chiesa di S. Martino della Compagnia dei Bianchi (il cui più autorevole esponente era il principe di Biscari), parzialmente ricostruita, dopo il terremoto del 1697, su schema ad aula unica ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] a Pieve di Soligo, secondo il Melchiori nel 1726, secondo Vincenzo da Canal nel 1727.
Il B. fu un tipico esponente della pittura decorativa barocca a cavallo dei due secoli, caratterizzata, nel Veneto, da un ritorno al Veronese. Si distingue, però ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] palazzo vaticano, oggi perduta. Per Roma corse una pasquinata anonima, il Testamento dell'elefante, sapida di velenose insinuazioni sugli esponenti più in vista della corte di Leone X, nella quale il B. era nominato erede universale.
Uomo di stretta ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e soggettive degli "eretici" in architettura, si propone in questi anni, con la sua opera, come il prestigioso esponente di una "ortodossia" - basata sull'antichità, su Vitruvio, su consolidati principi - autorevole perché frutto di una tradizione e ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Pollone e col banchiere C. Parca, l'uno consigliere della BCI, ma anche collega del F. alla Cassa di risparmio, e l'altro esponente della Casa Marsaglia - ditta bancaria legata alla BCI - e del F. amico di lunga data.
Questi contatti con la BCI e le ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] testimonianza della sua particolare specializzazione in quella particolarissima cultura antiquaria, che vide nel Pinturicchio il suo maggior esponente ed ebbe così tanta fortuna a Siena fra la fine del Quattrocento e l'inizio del secolo successivo ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] Romana fu a Vienna presso l'architetto triestino P. Nobile e soggiornò spesso nel Veneto, ospite di S. Giacomelli, esponente di spicco della borghesia trevigiana, e in Friuli presso il fratello Leonardo, che abitava a Straccis. Sempre vicino a Udine ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] con l'ambito di committenza per il quale avrebbe lavorato tutta la vita: la corte aragonese e i suoi più importanti esponenti. Il 25 dicembre di quell'anno riscuoteva infatti 10 ducati a saldo per "miniare cierti libri" per Alfonso d'Aragona, duca ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] precise connotazioni programmatiche e per non aver partecipato ad alcun gruppo organizzato e definito. Egli si riconosceva volentieri esponente del razionalismo, essendo la sua produzione, specie nel corso degli anni Trenta, ispirata ai principi di ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] . F 252 inf.: 13-18/21-23-31); sono stati riconosciuti in gran parte dalla Rossi.
Il B. è esponente tipico della pittura tardosecentesca lombarda, che mantiene vivi moduli accademici, con persistenze manieristiche, ma tende nel complesso a maggiori ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...