BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] dal potere massonico (Arch. centr. dello Stato, Pol. pol., fasc. Borriello) e dal matrimonio, nel 1912, con Gertrude Alcock esponente di una facoltosa famiglia inglese. Durante la guerra il B. con una serie di numerose e spregiudicate manovre riuscì ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] alla politica e all’attività giornalistica. Insieme a Ferdinando Cianciulli di Montella fu, agli inizi del Novecento, l’esponente di spicco del socialismo irpino.
Analogamente a molti compagni di fede meridionali, si nutrì di un pensiero abbastanza ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] rappresentante dei Soderini. In quel periodo cominciò anche a prendere parte attiva alla politica della sua città natale come esponente della fazione oligarchica. Nel maggio del 1369 fu mandato come ambasciatore a Siena, dove doveva godere di ottima ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] c. 354). L’ascesa della famiglia fu certamente aiutata dall’amicizia e complicità politica che Agnolo aveva con Pandolfo Petrucci, esponente di spicco del monte dei Nove, poi divenuto per breve tempo signore di Siena. Tra i molti incarichi svolti per ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] secenteschi di Ridolfi, al luminismo chiaroscurato di Gremsl e, in parte, alla tradizione di F. Frigimelica, importante esponente della pittura postridentina tra Cinque e Seicento, le successive opere documentate del L., come pure quelle a lui ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] città adriatica e nel suo Comune esercitarono altresì una crescente influenza politica, tentando persino di insignorirsene.
Esponente di un guelfismo dapprima filopapale poi soltanto municipale, Guido seppe rafforzare i suoi poteri personali e il ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] in contatto con altri, noti ebraisti europei, quali P. J. Bruns, C. J. Ringold, Chr. F. Schnurrer, ed anche con il massimo esponente di questa disciplina in Italia, il parmense G. B. De Rossi, il quale si avvalse ampiamente del B. per controlli sui ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] la bottega da Corgneto a Foligno, dove la parabola professionale dei F. si chiuse con Zeno, ultimo e celebre esponente della famiglia.
Allo stato attuale delle conoscenze, il primo organaro attestato è Giovanni, nato probabilmente a Corgneto nella ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] soprattutto nell'esilio italiano - qui in significativa solidarietà con gli studi storici di un altro importante esponente del gruppo, Giovanni Andrés - tradusse appunto queste diverse influenze ed esigenze in una ricerca che investì ecletticamente ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] l'I. - due erano a loro volta speziali, uno giunse a essere console della corporazione nel 1470. La figlia sposò un esponente della famiglia de Fredis che diverrà poi nota per il ritrovamento del Laocoonte su un suo terreno; la figlia di costei sposò ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...