ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di chiese e castelli o come committenti di pitture o sculture, reliquiari o messali, seguirono gli stili locali. Talvolta un esponente di rilievo di uno di questi O. militari poteva finanziare un'opera d'arte importante, oppure una cappella privata o ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] , addotte dalla propaganda monotelita a sostegno delle proprie tesi. In tale contesto, l'elezione del greco T., esponente dell'opposizione orientale al monotelismo, veniva pertanto a configurarsi come una sorta di enunciazione programmatica da parte ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] dure mortificazioni, non tralasciando di scegliere a teatro delle stesse quei luoghi che l'avevano visto ricco mercante, stimato esponente della vita pubblica cittadina: per due mesi (cioè per un periodo corrispondente a quello della carica di priore ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] trascendendo la cultura degli artisti del tempo, autorizza a postulare la partecipazione, come spesso accadeva, di un dotto esponente dell’Ordine.
Il Necrologium afferma che fu «annis pluribus» vicario del vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli (1342 ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] della Visitazione di Modena, in quegli stessi anni Alghisi intratteneva una corrispondenza epistolare con la madre M.A. Biondini, esponente della corrente quietista e a sua volta legata al cardinal P.M. Petrucci, oratoriano anch'egli, che certamente ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] statis adspicientes in caelum?". Il risultato della clamorosa sortita, che non poteva essere gradita a più di un alto esponente della gerarchia ecclesiastica, ma che rientrava nella linea generale lungo la quale si muoveva in quel periodo l'Ordine ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] perché "possede tutte le lingue, e tutte le scienze". Le frequentazioni letterarie del M. coinvolsero anche un altro esponente di spicco del mondo culturale estense, Battista Guarini, con cui mantenne buoni rapporti anche dopo essere divenuto vescovo ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] , il 16 dic. 1544, Paolo III lo elevava alla dignità cardinalizia col diaconato di S. Teodoro. Era il terzo esponente della famiglia a conseguire l'alta carica, e la sua azione si uniformò alle direttrici tracciate dai predecessori, concentrando ogni ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pontifici mentre era universalmente nota la protezione da lui accordata a Napoli all'attivissima corrente di cui erano esponenti di primo piano l'Argento, il Grimaldi, il Ricciardi e il Caravita, prolifica di scritti fortemente anticurialisti. In ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] .
Asher Ginzberg (1856-1927), che scrisse sotto lo pseudonimo di Aéad hà-‛Àm (‛Uno del Popolo'), fu l'esponente del sionismo spirituale, contrapposto al sionismo politico di Herzl. La Terra d'Israele deve divenire un centro spirituale per gli ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...