SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] di figure quali A. Mieli, A. Corsini e lo stesso Enriques o sui lavori di preparazione dell'esposizioneuniversale che doveva tenersi a Roma nel 1942, rivelano il complesso dipanarsi di vicende fortemente condizionate dalle politiche culturali ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] . illustrato di Pedagogia, Milano 1891, I, pp. 31-40; G. M. Ferrari, Il Liceo Vittorio Emanuele II di Napoli, all'esposizioneuniversale di Parigi del 1900, La cattedra di filosofia, Napoli 1900, pp. CXXXVI-CXLVI; F. Orestano, A. A., Roma 1907 (con ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] della Pubblica Istruzione D. Berti, il quale, aderendo alla richiesta del collega francese M. Duruy, voleva presentare alla Esposizioneuniversale di Parigi (1867) un rapporto sullo stato degli studi umanistici e scientifici in Italia. Venuto meno il ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] ma insieme meta cui l’uomo deve tendere. Inserita in un messaggio di universale riscatto, l’e. cristiana scopre una nuova dignità dell’uomo, chiama gli deontologica, che ha a che fare con l’esposizione di alcuni principi in grado di suggerire una ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] stata altrettanto rapida che quella dei d. civili: se, infatti, il suffragio universale maschile si è affermato in Francia a partire dal 1848 (art. 24 Cost quasi antitetica, ma il contenuto delle loro esposizioni di d. privato era in larga parte ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] stessa. Il finalismo è però un principio di esposizione e di comprensione, non di spiegazione: la ha un suo ambito di autonomia in quanto scienza critica dei valori universalmente validi.
In E. Husserl si riaffaccia l’idea della f. come ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] trova negli Analytica priora la sua più rigorosa esposizione (nel I libro s’inserisce anche una prima fortuna avrà nel Medioevo in relazione al dibattuto problema degli universali. L’ultimo grande logico dell’antichità può essere considerato Boezio ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] un numero limitato di casi. Ma Bacone legava ancora l’i. all’universale. Nel 18° sec. la critica di D. Hume mise in crisi un ruolo essenziale nella fotosintesi delle piante verdi. L’esposizione alla luce induce la produzione di questo enzima chiave ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] senso più generale si è ammessa anche l’esistenza di s. universali, in cui la relazione s.-simbolizzato è fissa e indipendente dal Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano è un’esposizione di fede, in 40 proposizioni ritmiche, sulla Trinità e le ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...