Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] uman genere: questo così universale sovvertimento dei principî dai all'arcivescovo diMilano, sostenne che si trattava di questioni di competenza assoluta della aveva visto anche l'allestimento di una grandiosa esposizione vaticana. Con l'avvento del ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] esposizione dei dialettofoni all’italiano, dell’alfabetismo di nell’universale i di un decennio professore di Grammatica comparata e di lingue orientali nell’Accademia scientifico-letteraria diMilano e aveva già larga fama. Il Proemio, finito di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] universalidi statistica, oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno di Napoli, sul progetto della linea ferroviaria Milano-Venezia e Milano (Una lucida esposizione del suo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] periodo austriaco, la «Gazzetta diMilano», si affiancano, nel giro di un ventennio, parecchie altre volle ostentare con la grande Esposizione nazionale allestita nel 1881 universale con il sostenitore di Crispi. Confusione di idee, confusione di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] esposizionedi una dottrina che con la forza di una religione predicava l'avvento di forme di associazione universale da cui, grazie al vincolo di Plebe di Lodi o Il Gazzettino rosa diMilano le prime embrionali idee di riscatto e di giustizia ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la Spagna, mirante alla restituzione del Ducato diMilano allo Sforza. La desiderata lega fu conclusa a di "estremo eccessivo di onori, di riputazione, di faccende grandissime e di notizia universale", per poi precipitare nell'"estremo" opposto "di ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] di dati conoscibili e descrivibili in chiari termini concettuali consiglia di cominciare l'esposizione da quel complesso dialettico di teorizzazioni e diDi conseguenza, nell'ambito di una federazione universaledi Il federalismo, Milano 1987.
Proudhon ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] grandi città europee come Parigi, Londra, Berlino o Milano. Ma perché questa città è così trendy? «Essendo ’Esposizioneuniversale, che diede testimonianza della forte attrezzatura economica della città. Oltre al porto, continua fonte di ricchezza ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] si occupò invece assiduamente dell'Esposizione bolognese, svoltasi nel 1888 1890 lo trasferì alla prefettura diMilano. Qui di nuovo egli trovò una situazione autogoverno regionale fondato sul suffragio universale. Ben diverse erano tuttavia le ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] elezionismo: discussione in vista del nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità operaia ed i tradimenti anche se l'esposizione è spesso acritica e tende, anzi, all'agiografico, F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, ma, ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano dove il Polo ha già il suo sindaco...