GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] alcune forme di devozione, soprattutto alla Vergine. L'esposizione dottrinale era seguita dal parere di quaranta dottori della Foucault, Nicolas de Malebranche. Volendo scrivere una storia universale, dalle origini del mondo fino ai suoi tempi, ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] con grande discapito dell'universale" e della concorrenza, con conseguente stagnazione produttiva e mancanza di spinte innovatrici.
La condanna delle tariffe emergeva anche nelle Considerazioni economiche sulle solenni esposizioni delle arti e delle ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 'opera che si sviluppa concretamente con una esposizione sistematica di tutto il corpus del diritto pp. 456 s.; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale, Roma 1964, pp. 376-89; O. Fusi-Pecci, La vita del papa ...
Leggi Tutto
Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] esso può avvenire per abbandono del neonato o per esposizione dello stesso a condizioni tali da provocarne la morte. paese, il valore di 130 a 100, rispetto alla norma biologica universale di circa 105 a 100. Dati recentissimi indicano però che anche ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il terzo), col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito il cugino Raffaello Buonmattei. Il B. spiro e ordinato nella disposizione della materia e nella chiarezza dell'esposizione" (p. 313).Anche se, nel suo sforzo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] far accettare il diritto romano dalla curia di Roma, determinando la fortuna universale di esso; e di Burcardo di Biberach (m. dopo il 1231 oggetto di lectura, cioè di ‘reverente’ esposizione raccolta in prodotti ‘magistrali’, bensì affiancare al ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] ricordò Vico nell'Autobiografia, l'anziano maestro "uomo universale delle lingue e delle scienze... non interveniva nelle grande risalto non meno per la lucidità e chiarezza dell'esposizione che per il carattere provocatorio della tesi sostenuta, il C ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] governativo.
Più che negli interventi alla Camera, una esposizione ordinata delle idee del D. si può trovare negli 'un nuovo sistema di logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di Catanzaro, ibid. ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] oltre, dove arrivava la minaccia ottomana, caratterizzano l'esposizione del Foscarini. Ma subito la sua attenzione si sposta , alla vigilia della partenza per la Dalmazia. Erede universale dei beni, sottoposti a "strettissimo et perpetuo fidecommesso ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] «ciò che predomina in esso è una lucidità maravigliosa nella esposizione delle singole quistioni, appoggiata da una rara erudizione, ma generale del diritto.
A Modena Pacifici-Mazzoni era universalmente stimato, tanto che, finito il biennio di ...
Leggi Tutto
esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...