La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] spaziale; le vesti nascondono l’anatomia dei corpi, i volti sono privi di espressione. La resa più cursoria riflette probabilmente un’elaborata cornice a girali d’acanto da cui spuntano geni alati femminili con gli attributi delle quattro stagioni; i ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] più chiara espressione del simbolismo politico e religioso della cultura mesopotamica.
Se la scarsa diffusione dei s. in in epoca storica, una fonte inesauribile del simbolismo religioso. Genî della fecondità erano considerati i serpenti (nāga) e gli ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dei rilievi è stato interpretato come una commistione di modi rappresentativi: tra lo stile plebeo dei rilievi costantiniani – espressione , Brixia e Verona25. Sul lato sud, i geni stagionali permettono di inquadrare nel ciclo del tempo naturale ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] dai loro parenti frisoni e sassoni. I geni celtici non furono l'unico fattore in questa dei Cento anni, che, sebbene non ininterrotta, assorbì molte delle risorse che altrimenti si sarebbero potute investire in edifici o in altre espressioni ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] a tutto tondo che si collocano al di sopra dei ventiquattro rilievi sono messe in rapporto tra loro all le esperienze di questi due massimi geni dell'arte gotica, creatori e della testa del Bambino, la cui espressione è così vivace come solo nelle ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] egiziani con due c. addorsati incoronati da geni alati (secc. 6°-8°; Cleveland, Mus acquistato uno religioso, come espressione della lotta contro il ancora per lo più da chiarire, come nel caso dei due c. che colgono datteri da una palma accompagnati ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] dalla superficie della terra, essi divennero i buoni genî, guardiani dei mortali, dispensatori della ricchezza" (Hesiod., Op un'intera città, doveva restare nella memoria dei posteri come l'espressione massima, unica ed inimmaginabile della ricchezza ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] 4), comunque si voglia interpretare questa singolare espressione.
Nel 1253 re Corrado IV cercò di il sovrano in trono incoronato da geni (Monaco, Staatliche Münzsammlung, 1230- danno anche l'idea più compiuta dei lavori di oreficeria in possesso di ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] dell'imago clipeata del defunto sorretta da geni o vittorie; nella zona inferiore appaiono schema compositivo e dalla sua espressione. Poiché Cristo è in posizione sono gli affreschi di Bāwīt.In Occidente, nel corso dei secc. 11° e 12°, l'a. poteva ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] la massima espressione artistica dell'Elam terzo scompartimento due figure singolari, di dèmoni e geni stanno in piedi una di fronte all'altra; portano lo adornano, i quali con le parti anteriori dei loro corpi aggettano del tutto dalla superficie e ...
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eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare all’eredità. In senso oggettivo, l’universalità...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...