MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] » che qualcuno potrebbe giudicare esser nati «ancora da poco dotti pensieri & non anco maturo giudicio»: espressione che sembra voler scusare una certa giovanile inesperienza.
Ciononostante, esattamente un mese dopo e sempre da Bologna ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] le lezioni e lo studio personale, secondo il metodo appreso alla "scuola di spirito" di S. Salvatore a Firenze. Espressione di una filiazione spirituale che sorreggerà una lunga amicizia è il proposito del giovane di recarsi ogni giorno dal "canonico ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] degli Illirici (Burić, p. 74). In essa il B. è detto "aeris caelator divinus ac optim(us) geograph(us)", espressione quest'ultima forse troppo laudativa, in quanto, allo stato attuale delle conoscenze, egli figura soltanto come incisore e non come ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Commedia letta con cultura di medico, e diversi altri lavori a indirizzo storico. La complessità della sua ricca figura trova espressione nel ponderoso volume La guerra e le arti sanitarie, pubblicato a Milano nel 1931.
Il B. visse lungamente, in un ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] " italiano: questi, sosteneva, assecondano l'esigenza di "verità", in quanto hanno "l'impronta di un costume" che è diretta espressione della civiltà di un popolo; e additava in Venezia un esempio insuperato di "quella varietà pittoresca di linee, e ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] del corregionale F. S. Nitti. Allorché, con l'avvento del fascismo, cominciarono le difficoltà per la libera espressione della stampa democratica, l'A. abbandonò il giornalismo per dedicarsi all'attività editoriale. Fu fondatore e direttore, sempre ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] impegnati in altre testate.
Il Piccolo uscì nuovamente il 20 nov. 1919, diretto dall'Alessi. Fino al 1915 espressione del movimento irredentista di ispirazione liberale, la testata cercò di mantenere, pur nella mutata situazione, la stessa posizione ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] il D. se, intervenendo su Comoedia (X [1932], 4, p. 18) sulla funzione della critica, si dichiarava per la libertà di espressione ma auspicava che anche in Italia si facesse come in Francia, "un po' più di cronaca e un po' meno preoccupazione di ...
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CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] nel 1687 fu ordinato sacerdote. La stima che il C. seppe suscitare negli ecclesiastici napoletani trovò massima espressione nella fiducia accordatagli dal cardinale Antonio Pignatelli, arcivescovo della città, che lo nominò esaminatore dei confessori ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] di Carlo Leoni del 1947 (Bologna, Galleria comunale d'arte moderna) e in alcuni soggetti sacri, ove affiora un "espressionismo [(] in parallelo con gli esiti più intensi della Scuola Romana dell'immediato dopoguerra" (Roli, p. 33).
A partire dal ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...