MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] punto di osservazione privilegiato del comportamento verso la moneta. Il diritto di battere m. era forse la più alta espressione dell'autorità emittente e le zecche furono uno specchio dell'autorità e del prestigio del Comune. Federico I Barbarossa ...
Leggi Tutto
LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] Athribis e interpretato erroneamente da alcuno come Massimino Daza o Massimiano. L'imperatore è raffigurato clamidato, con un'espressione cupa, che le rughe del volto, tracciate quasi a schemi geometrici, accentuano. Una testa di marmo, di grandezza ...
Leggi Tutto
PEITHINOS (ΠΕΙΘΙΝΟΣ)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa l'ultimo decennio del V sec. a. C. È noto attraverso una sola opera firmata, la coppa di Berlino 2279, ripetutamente studiata per la [...] e alla multiforme vitalità attestata dagli altri prodotti del gruppo. Immobile ed elaboratissima, la pittura di P. anche come espressione artistica sembra un punto di arrivo senza possibilità di sviluppo. Il gruppo di Peleo e Teti nel tondo ci appare ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] o il poema in prosa. Al realismo aggressivo di W. Cliff, alla truculenza verbale di Puttemans o di Verheggen si oppone l'espressione tutta finezza di A. Doms, di A. Schmitz o di S. Meurant; all'intellettualismo di F. Delcarte e di C.-A. Magnes ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] di C. (Romanini, 1988, p. 232) e più povere di sangue 'classico', per cui si ventila che tali affreschi siano sì espressione della cultura costantinopolitana, ma più recenti di qualche decennio, del 720 ca., e dotati di uno stile 'classicamente' più ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] prevedeva rituali iniziatici per i neofiti.
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le immagini di culto - Le espressioni più antiche della religione romana non prevedevano immagini di culto della divinità. Secondo Plutarco (Num., VIII, 7-8 ...
Leggi Tutto
DEMOSTENE (Δημοσϑένης, Demosthĕnes)
P. E. Arias*
Celebre oratore e uomo di stato ateniese (384-322 a. C.).
Una statua di D. fu innalzata ad opera degli Ateniesi nell'Agorà presso l'ara dei dodici dèi [...] 'intera statua documentano ampiamente la fortuna di questo originale; il quale ben corrisponde a quanto Plutarco ci dice dell'espressione di D.: austerità unita a profondità di pensiero (Comp. Dem. et Cic., 1). Questa concentrazione, che si esprime ...
Leggi Tutto
CASSIO LONGINO, Gaio (C. Cassius Longinus)
A. Longo
Magistrato romano. Nato prima dell'85 a. C., questore nel 54.
Noto soprattutto per avere, insieme con Bruto, preparato ed attuato l'uccisione di Cesare [...] C. Cassius. La testa, abbastanza ben conservata, ci mostra un uomo calvo, senza barba, con la fronte rugosa e l'espressione corrucciata. Poiché la statua presenta una frattura alle gambe si è pensato che l'iscrizione non le appartenga, ma non è ...
Leggi Tutto
PARRISH, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo campano attivo, forse a Capua, circa la metà del IV secolo. Discende dalla tradizione della bottega del Pittore di Cassandra e dei suoi seguaci. Attorno alla [...] di palmette e di riccioli sotto le anse. In genere sono preferite le figure in riposo: caratteristici i profili per l'espressione intontita che presentano, dovuta in gran parte all'alto mento e al taglio della bocca.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] di cui s'indicano qui di seguito dieci possibili linee conduttrici:
1) il m. scientifico è un luogo di libera espressione, protetto per quanto possibile dai tabù, dalle ideologie e dalle pressioni economiche. Deve poter mostrare sia i meriti della ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...