Nominato presidente della R. Accademia d'Italia con r. decr. del 12 novembre 1937. Morto improvvisamente al Vittoriale degli Italiani (Gardone) il 10 marzo 1938, e ivi sepolto. Il Duce recò personalmente [...] miracolo patrio, che la poesia è verità, che la poesia è realtà". Come la poesia, l'azione è un mezzo di espressione; tra Alcyone e la marcia di Ronchi non c'è diversità sostanziale.
Tutti gli ultimi scritti del poeta son dominati dal rammarico ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] due grandi poeti y., la sua produzione superava i dieci volumi tra romanzi, novelle, drammi, poesie e saggi critici; l'espressione più compiuta del suo messaggio artistico era attestata dal poema Di goldene Keit ("La catena aurea") del 1909, in cui ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] dalla realtà quotidiana, ma anche i sogni, le fantasie e le paure proprie di ogni essere umano. Negli anni 1920 la cinematografia espressionista tedesca si impose con P. Wegener e F. Lang. Tutti e due, il primo in Der Golem (1920), il secondo in I ...
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Poeta polacco (Parigi 1812 - ivi 1859); quando a 17 anni si recò da Ginevra in Italia, aveva già scritto alcuni racconti storico-romantici e parecchi articoli nella Bibliothèque universelle. Dopo l'insurrezione [...] condizioni di salute, per l'impossibilità di agire nel campo politico e per la difficoltà di dare un'adeguata espressione artistica alle sue aspirazioni poetiche. Le due opere principali di K., Nieboska Komedia ("La non Divina Commedia", 1835) e ...
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Filologo e prosatore greco (Smirne 1748 - Parigi 1833). Laureatosi in medicina a Montpellier, nel 1788 si trasferì a Parigi dove acquistò crescente rinomanza come editore di testi classici e medievali. [...] , fissò le tipologie di una lingua greca moderna che, contemperando forme pure e volgari, divenisse strumento democratico di espressione. Tradusse il trattato di C. Beccaria Dei delitti e delle pene (1802). Il suo epistolario (᾿Αλληλογραϕία, 6 voll ...
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Saggista francese (Fougères 1890 - Parigi 1978). Di origini operaie, affrontò in numerosi saggi e libri di memorie il conflitto tra cultura borghese e cultura marxista da posizioni più vicine a Rousseau [...] morale e intellettuale (Aventures de l'esprit, 1954; Changer la vie, 1961; Caliban et Prospero, 1969) che trova la più alta espressione in Carnets du vieil écrivain (1971) e in Dernières lumières, derniers plaisirs (1977), suo testamento spirituale. ...
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Scrittore cinese (n. Zibo, od. Zichuan, Shandong, 1640 - m. 1715). È autore del Liaozhai zhiyi ("I racconti fantastici di Liao"), una delle più popolari raccolte cinesi di racconti fantastici. Letterato [...] d'ambiente e della satira sociale e per l'introduzione di procedimenti stilistici, come il frequente uso del dialogo, poco sviluppati nella precedente narrativa classica. In Cina, l'espressione liaozhai è divenuta sinonimo di racconto fantastico. ...
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LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] e certa solo la morte. Senonché stridente risultava il contrasto fra i modi "chiusi" e fortemente analogici dell'espressione, e una certa tendenza all'effusione, all'eloquenza, comprovata anche dall'adozione, come metro, di un elaborato endecasillabo ...
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MORANTE, Elsa
Alessandra Briganti
(App. III, II, p. 159)
Scrittrice italiana, morta a Roma il 25 novembre 1985. Nel 1965 pubblicò ne L'Europa letteraria l'importante saggio Pro o contro la bomba atomica [...] verso la disintegrazione di un mondo ormai alienato e irreale che trova proprio nella bomba il suo ''fiore'', la sua espressione più naturale e significativa.
Nel volume di versi Il mondo salvato dai ragazzini (1968), nato come risposta a una crisi ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] W. Binni "il motivo donadoniano dell'elegia e dell'idillio a cui la delusione della vita rimanda, ha trovato l'espressione più tenue e musicale, mentre nella critica si svolgerà più forte il motivo parallelo dell'impegno e della serenità poetica ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...