Nella storia delle religioni, attribuzione di forma animale a divinità (o ad altre entità come spiriti e demoni, del culto e della mitologia). L’evoluzionismo storico-religioso voleva considerare il t. [...] divina, detta polidemonismo e concepita come immediatamente precedente al politeismo. Ma il t., essendo uno dei modi d’espressione del non-umano, si ritrova in realtà sia nelle religioni delle civiltà più primitive sia in religioni politeistiche di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] questa si sposta, per così dire, verso l'alto, con la scomparsa di una dimensione sociale specifica della nobiltà, laddove l'espressione middle class - in un contesto in cui la nobiltà è storicamente mancata, come gli Stati Uniti, ma si è formata, al ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di Helsinki nell'agosto del 1975, che impegnava sia l'URSS sia le nazioni occidentali al rispetto della libertà di espressione, l'attività di Sacharov e di quanti si battevano per la stessa causa assunse una nuova importanza, poiché ottenne un ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] dell’uomo che si è reso conto che la sua esistenza è un’apertura al senso che ha come sua ultima espressione l’implosione di ogni senso in occasione della morte. Rispetto alla prima forma di angoscia «dove la vita sembra perdersi angosciosamente ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] le feste sono più spesso strettamente connesse al calendario proprio di ciascun popolo, il quale, a sua volta, è espressione del tipo di civiltà (agricola, urbana, di caccia e raccolta). Nel mondo moderno si distinguono soprattutto le feste religiose ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] fino al termine del XIX secolo e soprattutto in paesi come la Francia, l'Italia o la Germania - l'espressione di conflitti politico-nazionali piuttosto che sociali. Ma una trasformazione della vita politica non sembra essere stata ancora intrapresa ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] frattura è situata tra la fine del Settecento e i primi trent’anni dell’Ottocento. La Rivoluzione industriale è stata l’espressione stessa di quella rivoluzione liberale che sostituiva al re per volontà di Dio una nazione e uno Stato. In questa ...
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Tendenza a mentire e ad accettare come realtà, in modo più o meno volontario e cosciente, i prodotti della propria fantasia. Nel bambino normale, entro certi limiti, il fenomeno è frequente come alterazione [...] di evitare un castigo. Nell’adulto, e talora anche nel bambino, ha invece significato patologico, come espressione di una personalità anomala, generalmente isterica, che, mediante la falsificazione della realtà e con racconti fantastici, cerca ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] neanche presa in considerazione da deputati e senatori. Per il cinema persistono ancora meccanismi repressivi della libertà di espressione, come la censura preventiva, sia pure rivista e aggiornata negli anni Novanta, o il riconoscimento di rilevanti ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] riconducibili in genere a quello di fare aumentare il valore di qualche cosa. ◆ [ALG] [ANM] La quantità numerica, l'espressione o la grandezza per cui si moltiplica un'altra nell'operazione di moltiplicazione, della quale costituisce uno dei fattori ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...