PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] ’etnologia lo avvicinarono alla poetica surrealista nel suo versante biomorfo e di automatismo psichico, che però non trovò espressione pittorica compiuta né alla XXIV Biennale di Venezia del 1948 (Ritratto, 1943, Natura morta, Paesaggio, 1948) né ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ; negli anni successivi, il proposito venne più volte riaffermato e ribadito. Soltanto nel 1630, però, s'accerta l'espressione del voto concreto, nell'occasione della pestilenza che si accaniva sulla regione, di erigere una sede cattedrale "suntuosa ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] e rintracciabile nella Testa di mendicante o Pitocco della collezione Emo Capodilista oggi al Museo civico di Padova.
Tipica espressione dell'incontro tra il gusto dei collezionisti e le scelte del pittore, il cui "maggior talento - secondo Lanzi ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] giovani talenti aperti a una cultura internazionale, già sensibilizzati alla polemica necessità di difendere la libertà dell'espressione artistica dalla minaccia dell'oppressione politica. Con De Chirico, De Pisis, Paresce, Savinio, Tozzi e Severini ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] ricorso ai toni di grigio da parte di Toma non già una lacuna nell'uso del colore, quanto piuttosto l'efficace espressione di ambientazioni intime e di stati d'animo sommessi.
Tra coloro che si interessarono al saggio del G. spicca Ugo Ojetti ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] ; Genova, coll. priv.), divenuta "l'idolo pittorico" del gusto borghese e pietistico di fine secolo (Delogu), costituisce l'espressione più scadente della pittura sacra del Barabino. Nel 1876, sempre a Genova, cominciò a decorare, con tele applicate ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] viene nominato professore della R. Accademia di Torino, fondata nello stesso anno. Ora l'artista mantiene sì la vivacità e l'espressione barocca animata, ma l'assottiglia in eleganze e la flette in esiti di grazia più decorativa. Così è nel 1779 per ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] prospettiva. L'iscrizione che ricorda il nome dell'esecutore e la data corre nella fascia inferiore. Considerata espressione di una cultura di matrice tardogotica o gotico-cortese di area umbro-marchigiana, sostanzialmente indifferente alle proposte ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] raffiguranti la Madonna col Bambino e S. Anna con la Vergine e s. Gioachino i convincimenti classicistici trovano espressione attraverso un forte contrasto chiaroscurale che, pur operando in superficie, rimanda alla lezione di Stanzione negli anni ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] 1914 presentò due dipinti (pp. 114, 121 del catal.): Tramonto e Monte Leone, una delle opere più note del C., espressione delle sue ricerche divisioniste, presenti anche nei quadri esposti alla Biennale romana del 1921: Tramonto e Alba (pp. 71 74 del ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...