SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] sine nostra consultatione", la designazione del successore era avvenuta, a suo dire, non solo "praetermissis nobis" - l'espressione è da intendersi come riferita agli aristocratici, anche se alcune letture la interpretano come riferita a Basilio, in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] e ad avere ripercussioni profonde, quasi insospettate. Il buddhismo è, infatti, la prima forma di spiritualità universale e la prima espressione di una cultura straniera a essere introdotta in una Cina che aveva elaborato un senso molto forte della ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] processo del cardinal Morone dal prete Lorenzo Davidico (già suo vicario foraneo a Novara), questa opinione aveva trovato espressione in un libro (mostratogli da Priuli) sulla cui copertina figurava quella che sarebbe dovuta diventare l’arme papale ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] - di un politeismo primitivo. Egli è un nemico implacabile delle potenze malefiche e distruttive che hanno la loro maggiore espressione in Angra Mainyu ('Lo Spirito Malefico'), nella forma antica, e Ahriman in quella più recente e diffusa del nome ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , e lasciandolo col maestro, partivane per gli suoi affari".
Di questa varia cultura giovanile rimangono nella vita di A. alcune espressioni che dimostrano, per lo meno, quale fondo di umanità e di grazia fosse nella sua natura: una "sfera armillare ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] anche superare l'eredità della tradizione gallicana di controllo statale sulla Chiesa e liberare per questa spazi nuovi di espressione e attività.
Diversa era la situazione in Italia, dove la Chiesa cattolica era considerata un sostegno dei governi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] testi coevi (Bellini, 2009), è stato visto di recente uno specchio della teoria d’arte – ‘arte dell’espressione’ finalizzata alla salvezza – propria della Roma barocca (Delbeke, 2012).
Pallavicino rimase sempre un attento osservatore degli sviluppi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] delle massime autorità ecclesiastiche gli scritti controversistici diretti contro il governo di Elisabetta e la Chiesa anglicana.
Espressione del malcontento del clero secolare inglese fu la missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] istruttivo - che semplificava in eccesso il pensiero di Gregorio Magno - e, a maggior ragione, il ricorso all'espressione perniciosa, forgiata a posteriori, di 'Bibbia degli illetterati' sarebbero insufficienti a dare conto di tale sviluppo. È ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] p. 80). Ma soprattutto ciò che più di innovativo presenta quest'opera è l'aver inteso l'Apocalisse non come espressione profetica del momento finale della storia umana, ma come "racconto" della storia passata, presente e futura della Chiesa, tale da ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...