BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] il papa nel breve di conferma ch'egli aveva rilasciato in quello stesso giomo al Bonghi. A parte la prudenza delle espressioni e le frasi di ossequio - certo usate nei confronti del capitolo bergamasco e delle autorità comunali per non urtarne la ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] cioè, dalla condanna dello scolastico a Roma. In tal caso, infatti, non potremmo spiegarci come A. si permettesse espressioni quali: "Mendaces ostendat (Dominus) qui famam tuam tam foeda labe maculare nituntur" riferibili, a quella data, soprattutto ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] i neologismi "modernizzantismo" e "semimodernismo" che in quella temperie di caccia alle streghe indicavano le più innocue espressioni teoriche e pratiche come forme di eresia. Spiegava poi che con quei termini riduttivi intendeva colpire "un ordine ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] sonetti, canzoni, laudi, inni, epigrammi. Su un tessuto linguistico fortemente influenzato dal veneziano, si sovrappongono espressioni auliche e crudi latinismi. Prevale generalmente la tendenza ad effetti di eloquenza predicatoria, tranne le ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] anche, come nelle sei lettere che E. inviò alle monache "B." e "Ju.[dith]" alle quali le aveva indirizzate, espressioni ed accenti tipicamente gregoriani, che esprimono l'umiltà dell'autore, la sua spossatezza di fronte alle tempeste politiche, la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di cui via via assumeva le peculiarità indigene, si può tentare di definire l’arte romana, con molta approssimazione, come l’espressione artistica e artigianale delle province dell’Impero tra il tardo ellenismo e il 5° sec. d.C. Fino alle ricerche di ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] le risonanze somatiche indotte dallo stato di rapimento mistico, le conseguenze neurovegetative dell’estasi, certe particolari espressioni corporee (per es., le stimmate), individuando i non rari casi di permeabilità psico-fisica così intensa ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] di figure come quella di Caronte, per la raffigurazione degli angeli senza ali ecc. Ma accanto a questa rigida posizione, che trova espressione in uno dei due dialoghi pubblicati nel 1564 da G.A. Gilio (Degli errori e degli abusi de’ pittori circa l ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] Ottone, allora appena decenne.
Ancora a fianco di Teofano ritroviamo in quei mesi il Filagato, menzionato con le consuete espressioni d'encomio in un diploma imperiale del 18 giugno 990, intercedere presso la corte imperiale a beneficio del patriarca ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] priore del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio, gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di espressione su temi rispetto ai quali persisteva nella Chiesa italiana un conformismo di facciata che dissimulava, in realtà ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...