LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] scomposizione cézanniana, il colore di H. Matisse e le ricerche del cubismo, mentre in Germania approfondì l'interesse per l'espressionismo tedesco.
Rientrato a Napoli si diplomò nel 1931, ma non aderì al Sindacato fascista di belle arti. Non potendo ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] pubblico.
Non tralasciò però la tradizione sette-ottocentesca, di cui diede spesso una rinnovata lettura. Ai cicli sull’espressionismo ne affiancò altri su Gioachino Rossini; pose così le basi dei suoi due maggiori contributi musicologici, il saggio ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] e dal tono squillante, fermato da un segno costruttivo marcato e scabro che ha fatto pensare (Borghi, Ragghianti) all'espressionismo tedesco di cui, per altro, il C. stesso afferma non aver fatto esperienza alcuna, nonostante un viaggio giovanile a ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] . 17, p. 32).
I soggetti, inquadrati in primo piano, sono resi con segni forti e veloci che richiamano l’espressionismo americano e si oppongono alla pittura informale, allora dominante nel panorama italiano.
Data al 1954, alla galleria La Bussola di ...
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NOVATI, Marco
Eugenia Querci
– Figlio di Cesare e di Sofia Barazzoni, nacque a Venezia il 20 maggio 1895.
Frequentò il ginnasio Marco Foscarini, ma la naturale irrequietudine, che lo rendeva poco incline [...] , presentò Fatto di cronaca (coll. privata), proponendo gli scenari tetri e tragici degli esordi con uno stravolto linguaggio espressionista. Da quel momento in poi non prese più parte all’eposizione lagunare, lavorando sempre più appartato mentre il ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] Il risultato fu una produzione che passava da un tono ironico (soprattutto nei Pretini, nelle Monacelle) a una sorta di espressionismo lirico (ad esempio nell’Autoritratto con giacca rossa, del 1946), a una ricerca formale pura, che ostentava il suo ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] all'Accademia di belle arti di Brera, il C. subì il fascino di Hayez, di cui ammirava soprattutto l'espressionismo disegnativo proprio della produzione litografica (in particolare le tavole di illustrazione all'Ivanhoe, pubblicate da G. Vassalli a ...
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PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] du Lac e del ms. Lat. 757 della Bibliothèque nationale di Parigi, e in quella vena di vivace espressionismo degli affreschi bergamaschi raffiguranti le Storie della Maddalena, realizzati per la chiesa omonima, e oggi conservati al palazzo della ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] altri che caratterizzano lo stile proprio di G. e che saranno sempre presenti nella sua attività di frescante: un marcato espressionismo e una predominanza della linea nella composizione.
Il 20 nov. 1489 G. risulta aver già eseguito gli affreschi nel ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] linguaggio che aveva già conquistato Roma. E furono proprio Vasari e i modi tosco-romani, opportunamente filtrati dall'espressionismo lacrimoso e compassionevole di Luis de Vargas, a condizionare le prime prove del Lama.
La prima data riconducibile ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...