VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] la speranza di salvezza in un ritorno allo stato di natura, in un mondo primitivo basato sull’agricoltura e la libera espressione dei sensi. La sfida alle stelle lanciata dai futuristi termina dunque con la caduta a terra, l’hybris tecnologica di ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] del dibattito. Il M. infatti, seppur politicamente orientato a sinistra, rifiutò ogni appartenenza schierata, e la sua espressione artistica oscillò ancora a lungo fra modi e tematiche neocubisti e approdi più compiutamente astratti, secondo un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lucian Freud è stato tra i decani della pittura inglese e uno tra i più costosi artisti [...] di lavorare nella propria stanza, isolato e direttamente sui modelli.
Nel 1948 sposa Kitty Garman, figlia dello scultore espressionista Jacob Epstein, protagonista di molti ritratti degli anni Quaranta e Cinquanta, tra cui Ragazza con rose (1947-1948 ...
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Schonberg, Arnold
Luisa Curinga
Dalla crisi della tonalità alla dodecafonia
Compositore austriaco della prima metà del Novecento, Arnold Schönberg espresse con profonda partecipazione la crisi e la [...] anni si ebbe con il celebre Pierrot Lunaire op. 21 (1912), per voce recitante e otto strumenti, manifesto dell’espressionismo musicale. In esso Schönberg sperimentò una nuova forma di canto, lo Sprachgesang, una sorta di recitazione intonata, in cui ...
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Architetto (Amburgo 1868 - Berlino 1940). Una delle figure più significative nella storia dell'architettura, fu il primo punto di riferimento di architetti della nuova generazione quali Le Corbusier, W. [...] . Partecipe all'inizio dei modi espressivi dello Jugendstil, risentì poi, sempre in modo originale, del movimento espressionista e di quello razionalista. Tra le opere si ricordano: casa Behrens, Colonia degli artisti, Darmstadt (1901), crematorio ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] e avvertire la presenza di un mezzo espressivo totalmente diverso.
La crisi non riguarderebbe dunque il t. in quanto mezzo di espressione, e nemmeno l'arte dello spettacolo che, a cominciare dall'Italia, è negli ultimi tempi pervenuta a risultati di ...
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Poeta, narratore, critico e pittore statunitense, nato a Cambridge (Massachusetts) il 14 ottobre 1894, morto a North Conway (New Hampshire) il 3 settembre 1962. Laureatosi ad Harvard, nel 1917 si arruolò [...] sociale e politica di quel paese, e i: six non-lectures (1953), una raccolta di saggi. Nel 1927 scrive anche un dramma espressionista, Him; nel 1935 un balletto, Tom, ispirato a La Capanna dello zio Tom di H. Beecher Stowe, e nel 1946 Santa Claus ...
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Poeta tedesco: nato a Trieste nel 1876, da una famiglia di sangue svevo, si sente per destino e per nascita legato all'Italia. Il suo poema Das Nordlicht (1910), monumentale ma oscuro, ha come idea fondamentale [...] nicht verweilen (Lipsia 1915, 2ª ed. 1920), critico d'arte e di musica, considerato volta a volta futurista, neoclassico, espressionista, D. è stato poeta ogni volta che il virtuosismo ritmico, il simbolismo o la verbosità non gli hanno preso la mano ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] dal successo internazionale di Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, si sviluppò il concetto di d. della f., sebbene questa espressione non venisse ancora usata nella nomenclatura tecnica. Ma ormai era chiaro che non bastava più un solo operatore per ...
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Lawson, John Howard
Lorenzo Dorelli
Commediografo, scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 25 settembre 1894 e morto a San Francisco l'11 agosto 1977. Segnalatosi [...] il dramma Roger Bloomer (messo in scena a New York nel 1923), uno dei primi esempi di teatro espressionista statunitense, seguito da Processional (1925), dramma su uno sciopero minerario nella Virginia, in cui il capitalismo viene rappresentato ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...