Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] ), i risultati di un'intensa ricerca figurativa, innestandovi alcuni tratti della cultura visiva tedesca, erede della tradizione espressionista, evidenti, per es., nelle tinte barocche di Bram Stoker's Dracula (1992; Dracula di Bram Stoker) di ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] e a movimenti trasversali di opposizione. In Europa, dopo una fase volta al recupero di pittura di ascendenza espressionista (tra gli altri, G. Baselitz, E. Cucchi, A. Kiefer), si registra un’ampia diversificazione di tendenze, dall’indagine ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] della composizione, o trasferendo le differenze di valori timbrici dal rapporto tra i movimenti interni (ove le cercano impressionisti ed espressionisti) al rapporto tra zona e zona, come si nota in varî giovani, tra i quali l'italiano D. Alderighi ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la sciarpa al collo, per nascondere l'attaccatura della testa che può essere sostituita con facilità per i cambi d'espressione e i movimenti del becco che simulano il parlato. Chi l'avrebbe mai detto che anche Hollywood sarebbe stata conquistata ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] e smagliante verde tenero in cui il protagonista trova gli unici momenti di requie, alterna i c. e i tagli di luce espressionisti di altri momenti, come la visita allucinata al bordello della madre.Nel cinema di Alfred Hitchcock il c. è tempo, durata ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] e nervose di ascendenza secessionista. Con l’inizio degli anni Dieci diviene più ricorrente l’utilizzazione del colore di matrice espressionista.
Nel 1913 partecipò alla II Esposizione nazionale d’arte di Napoli, nella duplice veste di artista e di ...
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NEGRI, Giovanni Francesco
Nicola Catelli
NEGRI, Giovanni Francesco. – Nacque a Bologna il 2 gennaio 1593 da Giovan Battista di Domenico e da Caterina di Guido Cipolli.
Compiuti gli studi classici, si [...] innescare variazioni autonome sul dettato di partenza (stampato a fianco della traduzione), all’insegna di un indirizzo espressionista, che tuttavia non inficia il valore paradigmatico dell’impresa cristiana.
In bolognese Negri compose anche alcuni ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] .
Alla fine degli anni Trenta e negli anni della seconda guerra mondiale, la pittura del G. si fece più espressionista e cromaticamente accesa, raggiungendo esiti vicini a C. Soutine, ma anche all'area mitteleuropea, come nel Ritratto del pittore ...
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Dr. Mabuse, der Spieler
Alessandro Cappabianca
(Germania 1921, 1922, Il dottor Mabuse, prima parte Der Grosse Spieler, seconda parte Inferno, Ein Spiel von Menschen unserer Zeit, bianco e nero, 274m [...] qui il conte Told (famoso collezionista di opere d'arte) a un certo punto chiede a Mabuse cosa ne pensi dell'espressionismo, e Mabuse risponde "È un gioco… ma perché no? Oggi tutto è gioco": strana definizione, in verità, per un'attitudine stilistica ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] la luce delle candele e restituendo almeno in parte il senso dell'oscurità. Fritz Lang si affidò a lui per il più espressionista dei suoi film americani, Hangmen also die (1943; Anche i boia muoiono). Prolifico e rapido, H. si cimentò in tutti i ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...