BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] , divenendo così il primo cardinale-parroco nella storia della Chiesa.
Se nella prefazione al libro di K. Adam (L'essenza del cristianesimo, Brescia 1930), così come nella prefazione al libro del Guardini (Lo spirito della liturgia, ibid. 1930), la ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] dibatteva tra una soluzione accusatoria e una inquisitoria, delineando una nozione di processo e di giurisdizionalità, la cui essenza si sarebbe dovuta ricercare nella funzione di superamento del dubbio e di raggiungimento di una verità mediante un ...
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RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] Le Bachelet, Bellarmin avant son cardinalat, Paris 1911, pp. 384 s.; A. Martinelli, La B.V. Maria vide in terra la Divina Essenza? Dottrina di G.C. R. (1581-1647), Roma 1957; F. Regina, Recupito (G.C.), jésuite, in Dictionnaire de spiritualité, XIII ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] diretta dei proprietari piccoli e grandi alla gestione del Comune: "la nostra costituzione comunale […] può dirsi in essenza liberale e contribuì allo sviluppo del paese. Le scuole elementari, le condotte mediche e chirurgiche, i soccorsi agli ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] "non si possono ritrarre se non come si concepiscono", vengono a far parte in un certo senso della "nostra essenza": gli "scrittori originali" sarà impossibile quindi tradurli (ibid., pp. 168, 169). Il B. offre la traduzione del Byron desiderando ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] dell'Aquinate sia del proprio maestro Egidio Romano. Così, ad esempio, nel primo Quodlibetum, G. non ammette tra l'essenza e l'esistenza la distinzione proposta da Egidio, mentre contro Tommaso d'Aquino pare accentuare l'indipendenza dinamica della ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] -irrazionale), che la loro mediazione riesce perfetta in una superiore, omogenea unità e adeguazione. A questa operazione, essenza dell'atto per cui si origina e costituisce la storia, nessun residuo sopravvive a disilludere sulla perfezione del ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] , è risultato fondamentale il concetto di immutatio vitalis, proposto da G. quale soluzione che salvaguardi, nella presenza compiuta dell'essenza divina a un intelletto creato, sia l'insuperabile distanza tra Dio e la creatura, sia la pienezza della ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] . mutuò dalla poetica roriana, e che caratterizzerà anche le sue creazioni future, è la capacità di cogliere l'essenza espressiva di tutto il componimento con un'intelligibile rappresentazione del testo, piuttosto che con la sottolineatura di singole ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] l'azione del nuovo legato, cui il G. consegnava una serie di consigli e di osservazioni che rappresentavano l'essenza di un'intensa stagione di governo. In questo, probabilmente, il G. non faceva che uniformarsi a una tradizione antecedente ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...