GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] e ormai dominante tra i giuristi messinesi. Tale dottrina lo riconduceva al tema da sempre al centro della sua riflessione: l'essenza e i limiti del potere sovrano.
La raccolta dei Consilia si apriva con un saggio (cons. I) dedicato al principe, che ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] Sunteggiando i canoni in tema matrimoniale più importanti del nuovo Codex, osservò che se il matrimonio era definibile, nella sua essenza, come «consorzio fra l’uomo e la donna; coinvolgente tutta la vita; perpetuo ed esclusivo; ordinato al bene dei ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . Per lui, "l'episcopato è uno solo in tutta la molteplicità de' vescovi, come una sola è l'essenza divina nella Trinità delle persone divine. L'essenza divina è una sola, perché uno solo è il principio, l'origine, la fonte della medesima, che la ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] le esigenze distinte delle altre sfere, lascia il programma del L. vulnerabile nei confronti di usi incompatibili con quella "essenza e dignità della vita spirituale umana", che pure il L. sostiene non possa mai essere sacrificata dall'individuo a ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] (e cioè di poco abbellita rispetto al vero) l'idea del potere unita all'isolamento di casta: alterando cioè appena la sua essenza fisica per vestirla di toni atti a rilevarne, più che la vita intima, il rango. Sono gli anni in cui Emanuele Filiberto ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] marzo 1925.
Tra le altre opere del M., ricordiamo: L’essenza del cristianesimo per Adolf Harnack (Monza 1903); Credo in unum Deum tenute nella Scuola sociale cattolica (Bergamo 1911); Essenza ed essere (Firenze 1912); Celestina Angella, vergine ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] auspicare la morte del melodramma; sostituito, oltre che dall'opera in musica (della quale non fu ben chiarita l'essenza), dalle sintesi visive, dalle atmosfere cromatiche e dalle versioni scenico-plastiche.
Delle sue musiche futuriste, in gran parte ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] voler "per ora né distruggere né innovare uffizi ed istituzioni... affinché non si preoccupino i diritti che eccedono l'essenza di un governo provvisorio e che sono proprie soltanto di un governo definitivamente costituito".
Riunitisi il 3 apr. 1848 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] rivoluzionaria in termini etici piuttosto che politici rimarrà l'aspetto più costante del pensiero del B., costituendo l'essenza della sua concezione del partito. Essa si fondava sul Manifesto marxengelsiano, recepito però attraverso una lettura che ...
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ROCCHI, Pompeo
Francesco Lucioli
ROCCHI, Pompeo. – Nacque a Lucca nel 1547 da Cosimo e da Caterina di Filippo di Poggio. Fu battezzato nella basilica di S. Frediano il 4 aprile ed ebbe per compari il [...] ’incompiuto Il Gentil’huomo, stampato a Venezia nel 1542, il testo si presenta come un’analisi della vera «essenza» del gentiluomo, inteso aristotelicamente come colui «che ha havuto nella sua schiatta molti huomini eccellenti nelle cose desiderabili ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...