MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] fu eseguito; il madrigale, non pervenuto, potrebbe essere stato riutilizzato eil granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici. Nulla si sa sui motivi che lo spinsero a tale scelta; è noto solo che il 10 ott. 1584 il M. nominò l’organaro Vincenzo Colonna e ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] e balia di riscuotere da ogni ciascuno debitore del comune; e che nulla sicurtà valesse ... non avendo riguardo a nulla concordia luogo di contaminazione, per cui l’essereè tale per essere creduto (èil significato che comprometto in qualche modo ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] nulla sappiamo della prima formazione culturale del D., dei suoi studi e dei suoi maestri, né qualcosa di preciso è possibile asserire sui suoi spostamenti, che dovettero essere in quegli anni, e comunque certamente tra il 1333 eil 1334, era ivi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] ne fece nullaeil F. se ne andò allora a Napoli (dove intanto il fratello Pietro era diventato ministro delle Finanze) e poi, ripresa ed una ricaduta gli riuscì di essere a Roma per celebrarvi la messa pasquale e poi, nel giugno, di salutare per l ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] , p. 125).
Ad onta di ciò, e in definitiva, i difetti e le sconfitte dell’Asilo non avevano, a suo avviso, inficiato il nucleo politico del progetto: dimostrare che «il problema della prostituzione poteva essere affrontato, che non era affatto un ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fra il lavoro passato eil nuovo. Era piuttosto normale, per tutto il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B Filiberto non intendeva far limitare nulla, del proprio potere dalle comunità del suo ducato, e perciò molto presto, dal ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] avevano dato resoconti non molto precisi), il Corte espresse, su La Nazione di Firenze (12 e 15 febbr. 1881) il proprio sdegno per le insinuazioni e la volontà di essere sottoposto a procedimento penale. Il ministro degli Interni Depretis, che si ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] che G. dovette sposarsi tra il 1256 eil 1264, e non è perciò possibile dire nulla di certo sulla sua situazione versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero non dovette essere, ma è probabile, ciò che ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] si fosse interessato agli indivisibili non ne condivideva il fondamento: che un infinito possa essere maggiore di un altro. Nonostante le sollecitazioni del C., Galileo non approfondì tali studi e non pubblicò nulla su ciò, ma se l’avesse fatto la ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] painting…, 1964, p. 2) potrebbe essere Guillaume Courtois detto il Borgognone; Newcome e Schleier (1985, p. 94) suppongono 156).
Negli anni Novanta il prestigio del G. come decoratore sembra venir meno, a giudicare dal nulla di fatto nelle trattative ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...