BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] quindi situabili tra il 5 sett. 1234 eil 21 ag. 1241.
Non può essere accettata senza un ampio e puntuale riscontro aggiunse nulla. Il compimento del suo lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il 1236 (data presunta della morte di Tancredi) eil 1243. ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] del tutto infruttuose eil cardinale decise di tornare in Italia, anche per non dover essere costretto ad assistere all'alleanza con la Spagna) fecero cadere il negoziato nel nulla.
L'ultima occasione in cui il B. parve influenzare in qualche modo la ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Politeia catholicade bono et malo civili cum antidoto, andato perduto, e dove sembra anche si fosse recato nel desiderio di vedere il famoso erbario messicano conservato all'Escuriale. Nulla più di lui sappiamo fino al 1614, anno di una fugace ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] e ampliare i suoi scritti giovanili e a comporre opere di poesia, senza però dare nulla alle stampe. Non si interruppero le sue relazioni amichevoli con il . Il G. era convinto che il numero degli ordini già esistenti dovesse essere ristretto e non ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e ne rogò vari atti eil testamento. Assai presto il B. poteva essere considerato in Italia come la maggiore autorità nel campo provenzale, il di fonti provenzali, e ad alcune note lessicali nelle carte bolognesi), non resta nulla. Ci resta invece ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] venne meno l'atteggiamento di sfida verso la società e, quando si accorse di essere incinta, non disse nulla a nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove il 5 sett. 1848 diede alla luce Angelo Eugenio ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] , dando vita a uno svolgimento assai lineare.
Molto importante èil breve scritto Lo stampatore a chi legge, in cui si afferma che l'autore prende le distanze dall'intera produzione precedente, e "si dichiara esser questa l'unica cosa sua che fin ora ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] inserirsi in un più ampio progetto di sostegno e riassetto delle comunità monastiche cittadine, di cui egli aveva fatto parte prima di essere eletto vescovo: il papa infatti prima di riorganizzare il monastero lateranense, aveva già edificato ex novo ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari eil liceo, dove ebbe [...] essere vivente, in quanto vittima e compagno di pena.
Boccaccio ee di arrivo il Petrarca eil Tasso» (ibid., p. 17), Bosco proponeva un’articolata disamina di alcune costanti del Rinascimento, precisando anzitutto che con esso «non rinasce nulla ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] 824, la salma non poté essere tumulata in S. Pietro.
La il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della disputa: E ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...