COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] il Trionfo di Minerva è agli Uffizi). Negli anni tra il 1665 eile quadri - possedevano anche dei Tintoretto e Veronese - su una nave che era stata attaccata dai pirati. Inoltre, per aggiungere le beffe al danno, non se ne fece nullaessere autografa ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] la ragione ai sensi porse / le man captive e corse / dove cieco il voler tra sterpi e dumi / e dirupi e cacumi / dietro se la traea vil prigioniera". In nullail D. si discosta dalla tradizione e dal repertorio tematico formale "toscano", da Petrarca ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] risolvono variamente il problema eil D., pur assumendo elementi dai primi due, rifiuta il criticismo kantiano ritenendo che l'apriorismo delle categorie renda impossibile la costituzione della scienza. Secondo il D. nulla era stato opposto ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] e quindi a Brindisi. Alla fine di novembre, avendo oltrepassato i limiti d'età, chiedeva di essere esonerato dall'incarico, indicando ilil 20 nov. 1958, senza aver pubblicato, a differenza di altri protagonisti delle vicende del 1943, nulla delle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] notte tra il 20 eil 21 maggio 1425. Furono segregati nei sotterranei della torre Marchesana del castello di Ferrara in due celle distinte per essere lì giustiziati senza processo, ma con un formale verdetto del podestà. A nulla valsero il pentimento ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] non si riebbe più. Purtuttavia il nome di C. è legato, durante il regno di Cosimo II, a quello di G. Galilei, che nel 1615 le dedicò una delle sue quattro lettere copemicane.
In essa Galilei sostiene essere pericoloso portare le Scritture in sede ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] certo essere attivo per committenti romani a quadri di paese, animali, fiori; molte opere erano, secondo elenchi antichi, a Verona, a Venezia, a Napoli, e in Francia, presso privati e lo stesso Luigi XIV; ma il nucleo notevole che conosciamo è per ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] padre, Florestano studiò a Napoli e poi a Sulmona nel monastero dei padri celestini, per essere avviato al sacerdozio, ma a , e la convenzione fu dichiarata incostituzionale e pertanto nullail 14 ottobre 1820. Pepe fu quindi richiamato e sostituito ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 eil 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] essere le rovine dell'antica città di Persepoli. Quindi, raggiunta una località che il G. indica come Bander-Congo, sul Golfo Persico, salpò alla volta dell'India, approdando a Daman il 10 genn. 1695. E quegli anni. A nulla servì il gesto compiuto dal ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] che l'aveva rivista e "castigata". Viene definita "opus modernum", ma in nulla discorde dalle opinioni degli il modo di operare le parti molli e quella che riguarda le parti dure; ne indica l'etimo e delinea la figura dei chirurgo, che deve essere ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...