Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] medicina, la necessità clinica, i modi eil significato del porre domande ai propri pazienti. Le domande del medico dovevano essere finalizzate a scopi diagnostici e terapeutici, e dovevano essere poste direttamente al paziente, se possibile, in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] e della testa sono classificati in base a linee verticali a partire dalla linea mediana del corpo; tali linee non hanno nulla a che vedere con il In tal modo pacificavano il loro regno, nutrivano il loro esseree raggiungevano la perfezione del corpo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] di essere stato discepolo di Vāgbhaṭa. Il suo commento a Suśruta è andato interamente perduto e si sono conservati soltanto pochi frammenti di quello a Caraka; in essi Jejjaṭa cita molti autori che hanno commentato Caraka prima di lui, ma nullaè ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] serbatoi di infezione possono essere le piaghe da decubito, le ferite in genere eil personale ospedaliero che, se resistente a due antibiotici, è bassissima (pari al prodotto delle singole frequenze), e praticamente nulla quella per la resistenza a ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fra la definizione chimica del biossido proteinico eil suo significato fisiologico; egli sostenne che la questione poteva essere decisa solo attraverso esperimenti su animali viventi. Il parallelismo fra l'atteggiamento di Ludwig nei confronti ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] a essere messo in causa, quanto i calcoli stessi, considerati un'invenzione umana e quindi ritenuti poco affidabili. Respingendo il calcolo, l'attaccamento alla tradizione e l'adulazione degli anziani, questo autore considera che nulla valga il ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] a bassa o nulla captazione a riposo, che non si modificano dopo test ergometrico. Analogamente al test da sforzo, come induttori di ischemia possono essere utilizzati test provocativi farmacologici, il più noto dei quali èil test con dipiridamolo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Africano. Originario di Cartagine, musulmano convertito e mercante secondo alcune fonti, cristiano e profondo conoscitore della medicina secondo altre, Costantino, dopo essere stato legato tra il 1077 eil 1078 ad alcuni principi normanni, si stabilì ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] umorali ippocratiche, che sono diverse e variamente finalizzate, se vi è una rappresentazione comune è dettata dal bisogno per il corpo che nulla al suo interno ostacoli i necessari movimenti dei fluidi. Il corpo deve essere «dappertutto aperto». In ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] di singoli ingranaggi. L'essere vivente eil sistema nervoso, in quanto parti della res extensa, per 'vivere' e funzionare non hanno più eil movimento, eil conseguente rifiuto di ricorrere a facoltà o poteri occulti che nulla spiegano; il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...