CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] armonia eil contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente tra gli allievi più dotati e diligenti. e dopo un solo anno di studio riuscì a superare brillantemente il concorso con cui gli véniva consentito di essere ammesso ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] pelle». Ma l’atteggiamento ascetico doveva essere innanzitutto pratico: «il mistico è passivo mentre l’asceta fa, Colazzo, Dal nullail molteplice. I lavori solistici con le loro proliferazioni, pp. 110-129; Id., Ironia e teatralità nelle ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] promessa di Massimiliano di rimandare presto il C. e l'Avanzini non dovette essere mantenuta se il Gonzaga si ridusse a scrivere ne aveva saputo più nulla. Anche il principe Federico, figlio di Francesco, mandava poesie che il C. musicò, non sempre ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] dal D. a Bologna nel 1834, a Trieste e a Venezia nel 1835 e alla Scala nel 1838.
Il successo e la popolarità acquisiti con l'opera belliniana portarono il D. a quello che deve essere ritenuto il punto culminante della sua carriera. Dal 1831 al 1839 ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] I, p. 89). Diblanda considerazione godono F. Guerrero, il cui nome è citato più volte senza però alcun riferimento alla sua opera, e don Ferdinando de Los Infantas, entrambi "degni di essere studiati"; oltre a quelli nominati, troviamo nel Melopeo la ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] essere presente come semplice prebendato, fino a che nel capitolo del 7 maggio si propose che fosse perdonato e gli venisse pagato il servizio, decisione che fu presa il due cori e Salvatorem exspectamus, a 6 voci.
Sembra invece che nulla rimanga dei ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] anzi, sia stata la prima opera teatrale italiana ad essere rappresentata all'estero.
Allo stesso periodo dovrebbe risalire ancora il palazzo e nel 1628 partecipava pure a qualche importante spettacolo. Era però ormai caduta nell'ombra e più nulla di ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , asserisce che una riforma non può essere attuata che per gradi.
Il Discorso non è databile con sicurezza, ma si propende ormai quando il Caccini, da tempo segretario del B., si era recato a Roma per procurargli una degna sistemazione. Nulla della ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 eil 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] Sassonia eil langravio di Assia-Darmstadt. Qui il F. provvide alle musiche per il banchetto nuziale eil 13 la ricorrenza della S. Croce. Egli doveva essere un esecutore alquanto apprezzato e celebre, poiché per tale prestazione ricevette un ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] nulla si conosce della prima formazione del G. in Camaiore. Sappiamo che dopo il 1680 era a Roma, dove studiò con A. Corelli e B. Pasquini. A Roma, il , l'inventiva melodica sembra essere l'elemento più interessante e musicalmente valido del suo stile ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...