Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] un soggiorno in Inghilterra, si spense dopo lunghe sofferenze il 3 agosto 2000.
Il mestiere di storico
La formazione culturale e la visione della storia di Berengo devono essere dedotte essenzialmente dalla sua concreta attività di storico, giacché ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] sua attuale configurazione, che avrebbe dovuto essere sottoposto a limiti e a correttivi, ma non abolito integralmente, sono libri che non continuano nullae non preparano nulla", li giudicò liquidatoriamente il Croce nella Storia della storiografia ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] . Nel 1879 ricevette il titolo baronale eil delicato incarico di dirigere la Biblioteca reale di Torino. Tornò così definitivamente a Torino, dopo essere risieduto per gli impegni politici e amministrativi prima a Firenze (1869-72) e poi a Roma ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] di Lenin e del suo movimento, e ancora più assoluta con Stalin eil suo sistema, costituiva al tempo stesso la loro forza nei confronti dei rivali, democratici o rivoluzionari. Da questa pretesa inaccessibile al dubbio, che sin dall'inizio può essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] il 1943 eil 1946 fu uomo politico di rilievo nazionale. Non tradì mai quella che ritenne essere la vocazione dell’intellettuale, e parsa sicura promessa non c’era stata, e «la guerra come fatto bruto nulla ha generato» («L’educazione nazionale», 15 ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] contatti con il maggiore A. Paolucci e con altri ufficiali italiani, il M. contava di creare una sommossa con il coinvolgimento della guardia civica, di militari italiani e di arsenalotti; la formula istituzionale avrebbe dovuto essere la Repubblica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] sarebbe sempre rimasto legato: com’è stato osservato, «non vi è sostanzialmente nulla», da questo punto di vista, essere così sintetizzati: a) il carattere rivoluzionario del primo fascismo (e quindi la continuità tra il Mussolini socialista eil ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] -30), per presentare a Z. una professione di fede e chiedere la revisione della condanna. Il papa lo ricevette e l'incontro si svolse solennemente nella basilica di S. Clemente - che Z. sottolinea essere stato discepolo di Pietro (cfr. ep. 2, 2, col ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] mercantili. La richiesta, che non aveva in sé nulla di rivoluzionario ed anzi da anni rispuntava in seno parte civile il versamento di una cauzione; e venne per questo criticato da Cambacérès e Treilhard, i quali ribatterono essere "impossible de ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] e non si muovano, non essendovi per ora nulla da fare; ma che siano certi, che, presentandosi l'occasione, la mia vita, la vita dei miei figli, le mie armi, i miei tesori, il 'A. ebbe, il vanto di essere stato il mentore eil primo educatore politico ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...