BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] sembra nel 1351, il B. lasciò il Monferrato entrando al servizio del re di Francia Giovanni II il Buono. Nulla si conosce della sua infelice regina l'inizio della sua misera e violenta fine, il B., che dopo essere stato rinchiuso nel Castel Nuovo era ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] il B., che si raccomandava sia per l'energico attivismo sia per non esser al reazionario don Carlos: a nulla valsero le pressioni del nunzio, , La convenzione del 29 ag. 1839 tra la S. Sede eil regno delle Due Sicilie, in Arch. stor. per le prov. ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] 'Angiò e del Maine, sotto la costante minaccia di una riconquista di questi feudi da parte degli inglesi, nulla parve Alsazia, la Svevia eil sud-est dell'Impero.
È in questo contesto diplomatico molto particolare che dev'essere inquadrata la politica ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] relative alla corte scaligera, nullaè noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, factor Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più meditatamente e largamente riesaminato, nell'ottica più ampia del rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] incrollabile certezza che non avevano nulla da imparare dai barbari occidentali la storia della sanità.
Fra il 1972 eil 1982 lo studioso si dedicò quasi abbia raggiunto la preda. Anche Cipolla deve essere considerato uno di questi segugi.
Opere
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, eil l'ambizione di voler essereil deuteragonista eil successore di Mussolini. Ugualmente ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , tra il settembre 1673 eil marzo 1674, il congresso di Colonia.
Terminato il congresso, il MAGALOTTI, Lorenzo esse si prestino a vari tipi di lettura, compresa quella libertina, nulla osta a ritenerle opera di uno spirito sincero, forse in cerca ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] perdere anche Modena e Reggio, che, mentre Ferrara era quasi inespugnabile, potevano essere difficilmente difese. Forse quasi a nulla, non solo per la diminuzione territoriale e demografica, ma anche per il disordine amministrativo e l'inefficienza ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fra il lavoro passato eil nuovo. Era piuttosto normale, per tutto il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B Filiberto non intendeva far limitare nulla, del proprio potere dalle comunità del suo ducato, e perciò molto presto, dal ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] avevano dato resoconti non molto precisi), il Corte espresse, su La Nazione di Firenze (12 e 15 febbr. 1881) il proprio sdegno per le insinuazioni e la volontà di essere sottoposto a procedimento penale. Il ministro degli Interni Depretis, che si ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...