Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 eil 30 successivo [...] aveva espresso il turbamento eil dispiacere per la prospettiva d'essere allontanato dall il sostituto a preparare nella notte tra il 22 eil 23 agosto 1939 l'abbozzo dell'estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò per radio il 24: "Nullaè ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] che l'ipotesi non ha nulla da spartire col dato che negli anni 1501 e 1502 il B. ottenne il privilegio di cui (intorno al èil passaggio dall'ordine al disordine. Il solo tratto che avvicini fra loro le varie parti del B. 1417 è quello d'essere ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di autonomia rispetto ai regimi politici dominanti (60). Nulla, ad esempio, sembra suggellare come pietra tombale proventi dei monasteri dovevano essere messi a disposizione e impiegati per il restauro degli edifici e la riorganizzazione dei ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anni di formazione e a questa esperienza intellettuale devono essere ricondotti alcuni aspetti della sua opera e della sua personalità. Consigliere della domus sapientiae nel 1411, G. dovette licenziarsi tra la fine di quell'anno eil 1412, senza ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] persona di molta bontà il qual per essere della natione havea amicitia con molti" e, se pur "spesso è, ch'ogni religione che non conosce superiore in terra di voi, non muterà nulla. Ma quelli che ne riconoscono superiore, come i giesuiti e altri il ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] il danno sia stato causato da un incapace eil sorvegliante non sia tenuto a risponderne; b) tuttavia questa norma può applicarsi solo se all’incapace possa comunque essere gravante sull’assicurato stesso, a nulla rilevando che prima di tale momento ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Zumaglino (v., 1983) ha integrato questa tesi evidenziando il desiderio di farsi vittima: il dominio è possibile perché subirlo può essere rassicurante. L'abdicazione al volere autonomo eil lasciarsi guidare sarebbero modi - secondo Zumaglino - per ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] il suo essere riservato alle innovazioni tecniche che superino una soglia minima piuttosto elevata (altezza inventiva), il suo richiedere la divulgazione per il rilascio della privativa eil in entrambi i casi, nulla dovrebbe urtare contro lo ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] si possono inferire conclusioni normative da premesse conoscitive e, dall'altro, e per conseguenza, il rifiuto della distinzione stessa tra 'essere' e 'dovere', tra il linguaggio conoscitivo eil linguaggio normativo (v. Oppenheim, in Scarpelli, 1976 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] gli piace, a nulla». Si tratta, per l’autore, di un concetto o principio non «filosofico», e neppure «teologico», ma distingue la ‘tesi’, secondo cui il male e l’errore non devono essere protetti dalle leggi e propagati, dall’‘ipotesi’, per la quale ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...