BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] nulla a che vedere col Sermo del B., ed un poco chiaro articolo del Tessier testimoniano la confusione che si era creata.
La seconda opera del B., Fortuna (Tuscolano 1522; Perugia 1526), doveva essere 1527 eil loro ritorno nel 1530. Il componimento, ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 eil 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] in latino, nel quale il C. esprimeva malinconicamente il disappunto di quanti attendevano il poeta; nel carme, inoltre, doveva anche essere un'allusione all'Africa, della cui composizione il C. chiedeva notizia. Il Petrarca rispose il 6 apr. 1348 con ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] dopo la morte dell'autore i Diari continuarono a essere letti e trovarono anche un imitatore: tale Giovannaccio, buffone, che dal 1552 al 1553 eil 1003 quelle dei 1559. Inoltre una copia dei Diari dal 1555 al 1557 è nella Biblioteca Passionei di ...
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Ende, Michael
Teresa Buongiorno
Un paladino dell'immaginario
"Quello che ignori non esiste, trovi? La fantasia per te non è realtà? Ma solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare è la nostra libertà": [...] che fermi l'avanzata del Nulla: sarà lo stesso Bastiano, protetto da un magico medaglione, i cui poteri non dovranno essere usati perché ogni battaglia deve essere vinta con la collaborazione e senza violenza.
Il libro è stampato in due colori: la ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] uno spietato tiranno che aveva stremato il popolo di Uruk, impegnandolo nella costruzione di una superba cinta muraria a difesa della città. Le donne chiedono aiuto agli dei, che creano Enkidu, un essere primitivo e selvaggio che vive in armonia con ...
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barzellette
Margherita Zizi
Piccole storie per ridere
La barzelletta è una forma di comicità molto popolare, diffusa in tutto il mondo tra persone di ogni età e ceto sociale. Inventate da autori in [...] suspense eil finale a sorpresa. Si inizia con una situazione apparentemente normale, in cui non c'ènulla di strano, e questo letterale, come sarebbe ovvio dato il soggetto.
L'effetto spiazzante può essere creato anche da un comportamento contrario ...
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Gianfranco Pasquino
Machiavellismo
La ‘fortuna’ di Machiavelli, vale a dire la sorte del fascino e della ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalle molte pesanti [...] della libertà del principato.
Nel corso del tempo, il ‘machiavellismo’ è stato valutato in maniera più sfumata. Però, l’accusa di ‘machiavellismo’ con- tinua a essere rivolta contro leader politici che appaiano manipolativi, che operino con scarsa ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] lontano dalla sua donna.
A ricordare il momento di quella partenza sente crescere il suo affanno e la sua angoscia, tanto più in Riconosce d'essere in colpa e promette che, se farà ritorno alla sua donna, non se ne allontanerà più. Nulla al mondo ...
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ABBIOSI, Agostino
Augusto Torre
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. [...] affinché le provviste di fieno, di grano e di sale non fossero tolte alla Romagna. Stancatosi di quell'ufficio, che richiedeva grande attività, chiese di essere sostituito.
Fu eletto consigliere di Ravenna il 25 nov. 1529. Dalle lettere del latinista ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] possibilità della metafisica si sostituisce una metafisica del nulla, fino ai paradossi di M. Stirner; e uno attivo del n.; il n. infatti non è solo un sintomo di decadenza, ma, nella misura in cui viene alla luce e diventa consapevole, può essere ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...